Babysitter dalle tempie grigie, pronti ad accudire i nipoti e a sostituirsi in un lampo a mamme e papà impegnati in ufficio. I nonni ‘arruolati’ dalle famiglie italiane sono sempre più numerosi, vere e proprie ancore di salvezza quando spunta un impegno all’ultimo minuto, oltre che fonte di risparmio preziosa in tempo di crisi. Solo in Sardegna i nonni fanno risparmiare ben 1 miliardo di euro l’anno. A stimarlo è Italo Farnetani, docente a contratto dell’università degli Studi di Milano-Bicocca, in uno studio che è stato presentato al sesto International workshop on neonatology, in programma a Cagliari dal 28 al 30 ottobre.
I nonni babysitter
Farnetani, numeri alla mano, ha calcolato i risparmi in otto province sarde. A Sassari, ad esempio, i nonni fanno risparmiare alle famiglie 193 milioni di euro; a Cagliari, dove vivono più di 105 mila nonni, i risparmi salgono a 321 milioni di euro, a Oristano superano i 105 milioni l’anno, a Nuoro sono poco più di 92 milioni.
Il 30% dei nonni sardi accudisce i nipoti durante gli impegni occasionali dei genitori. In questo sono al terzo posto dopo quelli di Trentino Alto Adige (35,6%) e Liguria (30,8%). Il 22,3% dei nonni sardi si prende cura dei nipoti mentre i genitori lavorano, l’80,4% li vede tutti i giorni o una o più volte alla settimana, mentre il 61,8% telefona ai nipoti una o più volte alla settimana, contro una media italiana del 66,5%.
I nonni babysitter fanno risparmiare 1 miliardo di euro l’anno in Sardegna
di 3 Novembre 2010Commenta