La saga Mugen (o Infinito) è la serie centrale, dall’atto 24 al 33 della vecchia edizione. Corrisponde alla stagione Sailor Moon S. Il nome deriva dal Mugen Gakuen (traducibile come Istituto Infinito, nella versione italiana viene chiamata semplicemente scuola Mugen o anche Istituto Mugen), diretta e fondata dal Professor Tomoe ed inoltre frequentata da Haruka Ten’ō (Sailor Uranus), Michiru Kaiō (Sailor Neptune) e Hotaru Tomoe (Sailor Saturn), personaggi introdotti in questa serie. Inoltre viene rivelata parte dell’identità di Sailor Pluto, cioè Setsuna Meiō che non venne rivelata nella precedente serie.
La terza serie vede protagonista il Professor Tomoe, un folle scienziato che si dice disposto a tutto pur di recuperare la famosa Coppa Lunare, in originale Rainbow Moon Chalice nell’anime e Seihai (calice sacro) nel manga. Questo oggetto magico, nell’anime, infatti, dispone di grandiosi poteri che cambiano in base alla natura di colui che riuscirà ad utilizzarlo: in mano ad un individuo crudele e spietato, infatti, la Coppa diventerà un oggetto di pura distruzione. L’artefatto, però, è occultato e può essere portato alla luce solo quando si hanno in mano i tre talismani; a loro volta i tre talismani sono custoditi nel cuore puro e senza macchia di tre persone diverse. Nel manga compare quando Sailor Moon desidera l’unione dei cuori di tutte le guerriere sailor del sistema solare e non è un oggetto ricercato dai nemici il cui obbiettivo è il cristallo d’argento che come la coppa lunare nell’anime consentirà il risveglio di Pharaone 90.
Durante tutta la prima fase della terza serie anime, le forze del Professor Tomoe saranno impegnate nel tentativo di recupero dell’artefatto, mentre le guerriere Sailor troveranno notevoli difficoltà dovute anche alla comparsa di due nuove guerriere, Sailor Uranus e Sailor Neptune, il cui ruolo in principio sembra oscuro e non necessariamente positivo al gruppo delle Sailor: le due, infatti, lavorano da sole e sono estremamente forti, nonché prive di scrupoli. I talismani nel manga sono già in possesso delle guerriere del sistema solare esterno e la loro risonanza porta all’evocazione di Sailor Saturn, inoltre i nemici cercano il Cristallo d’argento e non il Calice e non cercano di rubare i cristalli del cuore delle persone ma le loro anime.
Con il trascorrere degli episodi, la verità sui Talismani si farà sempre più chiara finché, con la definitiva comparsa della Coppa Lunare, prende vita la seconda parte della terza serie.
In questa seconda fase, Chibiusa fa amicizia con Hotaru Tomoe, una ragazzina che non gode di ottima salute e la cui identità rimane per gran parte della serie misteriosa. In questo stesso arco, a far da protagonista della serie, oltre alla già citata amicizia con Chibiusa, è la battaglia fra le guerriere e Sailor Saturn, poi Despota 9, un’entità malvagia che necessita di cuori puri per risvegliarsi totalmente.
Grazie agli sforzi congiunti delle guerriere Sailor, che dapprima si ritrovano separate in due fazioni, poi costrette a far fronte comune, la terza serie si chiude con lo scontro decisivo contro Sailor Saturn ed il Faraone 90 al quale poi si unirà Super SailorMoon.
Kaguya-hime no koibito (l’amante della principessa Kaguya)
Episodio speciale del manga dal quale è stato tratto il film Sailor Moon S The Movie, ambientato prima della fine della terza serie e dopo l’apparizione del Seihai (la Coppa lunare anime e Calice sacro nel manga in Italia) dove compare per la prima volta (e unica nell’anime) Luna in versione umana.