E’ stata inventata in Spagna nel 2007 ed è andata a ruba, la prima bambola con i tratti somatici di un bebè con la Sindrome di Down: BABY DOWN. Ora sbarca anche sul mercato italiano.
Baby Down ha gli occhi allungati, le dita dei piedi leggermente separati e la lingua un pò al di fuori.
Per il momento è solo disponibile la versione femminile e all’interno della confezione è stato messo un opuscoletto che contiene delle indicazioni sulle attività più indicate per stimolare le capacità dei bambini affetti da questa Sindrome.
In Italia è in vendita solo on line al prezzo di 34,90 euro tramite il sito di www.ilmartinpescatore.org e il ricavato delle vendite andranno a sostenere le attività della cooperativa Il Martin Pescatore e altre 2 associazioni di familiari di persone affette dalla Sindrome di Down.
Con questi soldi verrà istituito un laboratorio di sartoria che servirà a creare i vestiti per la bambola.
Baby Down offrirà l’opportunità di abbattere attraverso il gioco tutti i pregiudizi e cercherà di insegnare ai bimbi di confrontarsi con che è “diverso” imparando a conoscere le necessità di questi bambini.
Amanda 27 Dicembre 2009 il 13:40
ciao…seguo da tempo (1 mese) il tuo blog…devo davvero congratularmi per l’impegno e la varietà degli argomenti…
per quanto riguarda la bambola diversamente abile…che dire da anni per aspirazione professionale conosco tante persone diversamente abili…che continuano ad alzarsi la mattina con impegno e dignità…forse per i piccoli…le differenze non esistono…sono gli adulti che dovrebbero imparare ad esorcizzare la paura della diversità!ù
complimenti ancora Amy