Se la mamma lavora, per i bimbi sono in agguato i chili di troppo. Secondo uno studio americano, infatti, a 11-12 anni il pericolo di lievitare si moltiplica di sei volte quando la madre è impegnata in ufficio. Il problema, spiegano i ricercatori, è che a questa età i ragazzini dopo la scuola vengono lasciati soli a casa, alle prese con il richiamo di snack golosi e ‘maratone’ davanti alla tv, senza la supervisione di un adulto. Risultato? Il peso lievita, scrivono i ricercatori della Cornell University e della Chicago University su ‘Child Development’.
Lo studio sul peso dei bambini
Il team ha esaminato 900 bambini dagli 8 ai 12 anni, indagando su menù e peso e sulle ore di lavoro delle madri. Non solo. I ricercatori hanno registrato abitudini alimentari, attività fisica e ore passate tra tv e computer dai piccoli ‘sotto osservazione’. Così, conti alla mano, si è visto che in media i figli di madri lavoratrici tendevano a essere più pesanti rispetto agli altri. E che il pericolo ‘chili di troppo’ è massimo proprio tra gli 11 e i 12 anni, quando i ragazzini sono giudicati abbastanza grandi per passare i pomeriggi in casa da soli.
Piatti pronti ipercalorici
Un po’ a sorpresa il girovita non sembra lievitare a causa della troppa tv o della mancanza di esercizio. Il problema, secondo gli studiosi, è piuttosto nel fatto che, se la mamma lavora, è più facile per il bambino trovarsi a mangiare spesso piatti pronti e ipercalorici piuttosto che ‘golosità’ fresche preparate al momento. A volte si salta il pasto e ci si rimpinza di patatine, barrette di cioccolata e fritti comprati al fast food, tornando da scuola. Così il girovita si allarga.