La superluna del 19 marzo causerà fermento nelle sale parto. Il satellite, che si è trovato alla minima distanza dal nostro pianeta, è infatti apparso più grande del solito. “E tutta questa luce stimola l’epifisi, che toglie il freno agli ormoni sessuali e facilita il parto. Risultato? Tra il 19 e il 20 marzo 5.000 nascite in tutta Italia, contro una media giornaliera per marzo di circa 1.500 bebè“. I numeri arrivano da Italo Farnetani, pediatra e docente a contratto dell’Università di Milano, che spiega all’Adnkronos Salute come questi piccini “saranno davvero i figli della luce“.
I figli della luce
“Infatti nascono con la superluna e sono stati concepiti intorno al solstizio d’estate, giorno in cui il fotoperiodo è più lungo“, nota Farnetani. Ma la superluna ha anche altri effetti: “Dovrebbe influire sui concepimenti, ma non ci sono dati scientifici ad hoc. Mentre uno studio condotto anni fa in un’occasione analoga dimostrò un’influenza sull’umore: aumentano, infatti, l’aggressività e l’irritabilità, nell’uomo come negli animali“.
Un problema legato proprio alla maggior luminosità del disco lunare, “che impedisce il normale sincronismo sonno-veglia. La superluna – ribadisce – altera questo fondamentale processo, rendendo grandi e piccini più irritabili“.