“Al momento a Lampedusa, nel centro allestito nell’ex base Loran, ci sono circa 200 bambini (0-15 anni) immigrati, per lo più eritrei ed etiopi. Sia loro che le famiglie stanno bene“. Lo dice Pietro Bartolo, responsabile del presidio medico dell’isola e coordinatore dell’attività sanitaria per l’emergenza clandestini, che all’Adnkronos Salute aggiunge: “Ho fatto richiesta per un pediatra che domani dovrebbe arrivare sull’isola“.
“Finora – spiega Bartolo – a parte qualche caso di ipotermia o traumi non ci sono state emergenze di tipo medico-sanitario. Non abbiamo negato assistenza sanitaria a nessuno, siamo riusciti a risolvere tutti i problemi, grazie anche all’assessore Massimo Russo e alla disponibilità dell’Asp di Palermo, che hanno messo a disposizione tutto l’apparato” necessario.
I controlli sanitari sui bimbi
Oltre a Bartolo e al pediatra in arrivo, ad occuparsi della salute dei migranti sull’isola è una squadra composta da: 2 medici di pronto soccorso, 6 infermieri, 3 medici di continuità assistenziale, 1 radiologo, 1 tecnico di radiologia, 1 cardiologo, 1 ginecologa, più 3 ambulanze con quattro autisti e 2 elicotteri di soccorso. “I primi controlli sanitari – conclude Bartolo – li effettuiamo già al momento dello sbarco. Per chi necessità di una qualche assistenza – è capitato al 5-6% dei migranti arrivati – provvediamo subito al trasferimento al pronto soccorso dell’isola“.
Bimbi a Lampedusa trasferiti nella ex base Loran: stanno bene
di 4 Aprile 2011Commenta