Merenda simbolo di calorie extra che “pesano” sul vostro bimbo? Niente paura, demonizzare la merenda non serve a niente. Infatti, la merenda è una sana abitudine durante la giornata, che però va scelta con cura e attenzione. Tanto che la merenda può anche aiutare il vostro bimbo a perdere qualche chiletto di troppo, anche se la merenda in questione è un comunissimo snack commerciale. Tra i tanti studi che si occupano infatti di obesità infantile, ve n’è uno, recentemente pubblicato su “Hormone and Metabolic Research” che si è occupato dell’ormone della sazietà, ovvero la grelina. Lo studio è tutto italiano ed è stato coordinato dal professor Livio Luzi, dell’Università degli Studi di Milano, ed ha scoperto che alcuni cibi favoriscono una “scarica” di grelina, ovvero, facendo aumentare questo ormone nel sangue aumenta il senso di sazietà. Il bimbo, dunque, dopo aver fatto merenda, non sentirà più lo stimolo a mangiare per un lungo periodo ed eviterà quindi di assumere calorie extra pasto per il resto della giornata.
Mettere il bimbo a dieta?
La risposta è no. Lo studio, infatti, non ha analizzato dei cibi “sani” contro quelli commerciali: ha preso in considerazione sei diversi tipi di snack, tutti commerciali, e li ha comparati tra loro. Il risultato? A parità di carboidrati, alcuni snack saziano più di altri, ovvero fanno aumentare i livelli di grelina nel sangue. Così, ad esempio, un wafer ripieno sazia più di un altro tipo di snack. La ricetta migliore, quindi è uno snack accompagnato da un po’ di attività fisica, come può essere anche solo una bella passeggiata, per assicurare che il vostro bambino non metta su chili.
Quali snack?
Cioccolato al latte, wafer al cioccolato, wafer ripieno di latte e nocciola, merendine da frigo a base di latte e cioccolato e praline… sono queste le merendine commerciali più diffuse e amate dai bambini. Dallo studio emerge che sono però i wafer ripieni di latte e nocciola quelli che favoriscono l’aumento della grelina nel sangue. La seconda merendina migliore si è rivelata invece quella fresca a base di latte e cioccolato. Il perchè è presto detto: molto dipende da come sono amalgamati gli elementi dell’alimento. A parità di ingredienti, infatti, in alcuni snack questi non possono essere assorbiti adeguatamente nel sangue e dunque i principi attivi “buoni” non entrano in circolazione.
Mamme avvisate…