La Dea Diana e il Re del Bosco -parte seconda-

 Diana era anche la Signora della Luna e proteggeva le fattorie e la semina con la forza delle fasi lunari e garantiva un raccolto sano e abbondante ed era la protettrice delle partorienti sia umane che animali, e anche sotto questo aspetto assicurava fertilità e nutrimento alla Terra e agli esseri umani e agli animali tutti.
Nel sacro bosco di Nemi il compagno della Dea Diana non veniva chiamato Silvano, ma Viribio ed aveva il titolo di Re del Sacro Bosco di Nemi.
Diana e Viribio si univano ogni anno in un nodo d’amore nel sacro bosco di Nemi, dopo essersi corteggiati a lungo in quei luoghi selvaggi, e si univano nell’estasi d’amore non al riparo delle mura del santuario della Dea, ma tra gli alberi, in una radura del bosco illuminata dalla luna piena.
L’unione di Diana e di Viribio avveniva in un giorno preciso dell’anno, quando il sole tornava a scaldare la terra, e le notti erano più tiepide e annunciavano l’arrivo dell’estate.

Le Origini del Natale -parte seconda-

 Il Natale è oggi la festa più amata dai bambini in tutto il mondo perché in questo periodo ricevono molti doni e possono divertirsi in famiglia in lunghi giorni di festa e mangiare tutti i dolci che vogliono. Oggi i doni che ricevono i bambini li porta “Babbo Natale”, ma anticamente i bambini conoscevano altre storie riguardo a chi portava loro i doni. Nell’antica Roma, per esempio, i doni natalizi erano portati ai bambini dai Lares Familiares in occasione delle feste di Sigillaria che si svolgevano nell’ambito dei Saturnalia.
Il 25 dicembre del 274 in una festa chiamata “Dies Natalis Sol Invictus” (Giorno della nascita del Sole Invitto), l’imperatore Aureliano consacrò il tempio del Sol Invictus riunendo in uno tutti i culti solstiziali e assimilando i Saturnalia alla nuova festa.

Sol Invictus
Costantino era devoto al Sol Invictus ed essendo anche il Pontefice Massimo di Roma oltre che imperatore, con un decreto del 7 marzo del 321, stabilì che il primo giorno della settimana fosse il giorno del sole e che quel particolare giorno doveva essere dedicato al riposo.

Le Origini del Natale -parte prima-

 Il Natale, come tutte le feste cristiane più antiche, ha origini antecedenti alla nascita di Gesù detto il Cristo arrivato in Europa dalla Giudea detta dai Romani Palestina.
Il Natale è da sempre una festa dedicata ai bambini dato che celebra la rinascita annuale del più antico dei bambini: il sole bambino che il giorno del solstizio rinasce per tornare a scaldare la terra e gli esseri umani.
Il termine solstizio viene dal latino e significa “sole fermo” perché in questo giorno la notte e il giorno hanno la stessa durata. Il giorno dopo il solstizio d’inverno le giornate cominciano ad allungarsi e le notti ad accorciarsi, il giorno seguente il solstizio d’estate capita l’esatto contrario: le notti cominciano ad allungarsi a discapito dei giorni.
Gli esseri umani che vissero nel Neolitico realizzarono grandi costruzioni in pietra per osservare il moto di luna e sole e per compre come il loro moto influenzava la vita sulla terra.

Aspettando il Presepe sulle Barche

 Lunedì 6 dicembre presso il Museo della Marineria di Cesenatico è stato presentato il volume fotografico “Aspettando il presepe sulle barche – dai simboli ai colori delle vele al museo delle barche di Cesenatico”. Un libro dedicato alla storia del Presepe della Marineria di Cesenatico che ogni anno organizza un presepe sull’acqua allestito sulle vecchie imbarcazioni dell’alto e medio Adriatico.
Il libro è una pubblicazione interessante non solo per adulti amanti dell’evento ma soprattutto per bambini e ragazzi che ogni anno sono affascinati dal presepe sull’acqua, dalle luci e dai colori e dalle splendide barche che fanno volare la loro fantasia in avventure a misura di bambini, tra storie fantastiche di marinai e pirati e anche di semplici pescatori.
Il libro “Aspettando il presepe sulle barche – dai simboli ai colori delle vele al museo delle barche di Cesenatico” è stato realizzato grazie ai contributi di Oikos e dell’Amministrazione Comunale di Cesenatico e sarà distribuito gratuitamente a tutti i bambini delle scuole elementari di Cesenatico, a testimonianza di un ulteriore impegno a sostegno di un’iniziativa culturale che tutti fin dai più piccoli devono conoscere.

Kid Rex il motore di ricerca sicuro per bambini

 Kid Rex è un motore di ricerca divertente e sicuro progettato per i bambini e ragazzi, alimentato da Google. Kid Rex mette in evidenza le pagine del web dedicate ai bambini e ai ragazzi ed è dotato di filtri per scartare tutti quei siti che hanno dei contenuti sessuali espliciti.
I filtri di Kid Rex sono i filtri di Google e si avvedono di una tecnologia avanzata che consente di individuare le parole, le frasi e gli indirizzi web che possono contenere argomenti non idonei ad un pubblico di bambini e ragazzi. Come tutti i filtri non può essere sicuro al 100%, ma è in grado di eliminare la maggior parte del materiale non idoneo.

Il database di Kid rex
Kid Rex possiede il suo database di siti e parole non idonei che vengono costantemente aggiornati per fare in modo che la ricerca in rete di bambini e ragazzi sia sempre il più possibile sicura e protetta. Il motore di ricerca Kid Rex è sempre aggiornato per essere sempre al passo con i tempi e il più chiaro e di facile fruizione possibile.

“Archimede” la Biblioteca Civica Multimediale

 A Settimo Torinese, nell’area dell’ex Paramatti, è stata inaugurata il 27 novembre, la nuova Biblioteca Civica Multimediale chiamata “Archimede” in omaggio all’antico scienziato greco vissuto nell’antica Siracusa.
La Paramatti era una storica fabbrica di vernici del territorio del torinese. La Biblioteca “Archimede” si estende su 5.693 mq, organizzati su tre piani, è dotata di terrazzo coperto per letture all’aperto e ampia terrazza panoramica.
La biblioteca è aperta a tutti, ma si propone di offrire un servizio integrativo al programma didattico culturale della scuola per favorire l’apprendimento e l’educazione di bambini e ragazzi integrando le nozioni apprese dai libri con l’uso delle nuove tecnologie.
Bambini e ragazzi troveranno nella Biblioteca Civica Multimediale un punto di riferimento qualificato per informazione, ricerca e documentazione nell’area scientifica e un centro all’avanguardia nella sperimentazione e nell’utilizzo delle nuove tecnologie sia per la diffusione della conoscenza, sia per l’organizzazione del servizio, per la scuola e non solo.

Festa di Natale Fondazione Paideia

 La Fondazione Paideia di Torino, come ogni anno, organizza la Festa di Natale, un’occasione per ritrovarsi insieme con i bambini, divertirsi e contribuire a migliorare le condizioni dei bambini disagiati.
Si tratta di una grande festa di Natale gratuita rivolta a tutti i bambini di Torino: nel corso del pomeriggio si alterneranno una serie di spettacoli con acrobati, mimi, marionette e maghi oltre ad un laboratorio di circo coordinato dal giocoliere-regista Francesco Giorda.
La Festa di Natale organizzata da Fondazione Paideia che si terrà domenica 12 dicembre a partire dalle ore 15 presso il padiglione 1 del Lingotto Fiere di Torino.
Paideia opera a livello regionale per migliorare le condizioni di vita dei bambini che vivono situazioni di disagio, promuovendo nuove iniziative e fornendo aiuto concreto a chi è quotidianamente impegnato in questo compito, nei settori sanitario, educativo, assistenziale e ricreativo.

La Dea Diana e il Re del Bosco -parte prima-

 In una terra chiamata Europa, in un paese chiamato Italia e in una piccola città chiamata Nemi, c’è ancora un bellissimo bosco di querce e alberi vetusti che crescono rigogliosi attorno ad un piccolo lago, che si racconta essere lo specchio della Dea.
In questo bosco sacro, molto tempo della nascita di Gesù detto il Cristo, veniva celebrata una cerimonia magica che serviva a far tornare sempre rigogliosa la Primavera e fertile la Terra, era il sacro rito delle Nozze Sacre, chiamato Hieros Gamos.
Nel sacro bosco di Nemi, in quel tempo lontano, sorgeva un santuario della splendida e potente Dea Diana, ancora oggi se vi addentrate ne bosco arrivate a dei resti di un antico tempio a lei dedicato. Tutti i boschi erano sacri alla Dea Diana, e tutte le piante e i fiori e gli alberi dei boschi e delle selve e tutti i corsi d’acqua e i laghi e la terra le erano consacrati, e Diana aveva un compagno di nome Silvano.

Dai primi bagnetti alla scoperta del mare: ad Aosta parte un progetto per i bimbi sicuri in acqua

 Ha preso il via la scorsa settimana, al reparto di maternità dell’ospedale Beuregard di Aosta, la campagna di sensibilizzazione ‘Acquaticità e Sicurezza 0-12 anni (Dai primi bagnetti alla prima scoperta del mare)’. L’iniziativa, promossa dall’associazione Acquatic Education con il ministero della Salute, prevede la distribuzione gratuita di una guida per ‘accompagnare’ i genitori nell’educazione dei piccoli a un sano rapporto con l’acqua. Regole semplici – da adottare nella vasca di casa, in piscina o in spiaggia – contenuti in un Dvd, che sarà distribuito nei reparti maternità alle neomamme. Dopo Aosta, nei prossimi mesi, anche altre Asl in Italia aderiranno all’iniziativa.

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