Bambini che odiano fare il bagnetto

Ci sono dei bambini che odiano fare il bagnetto e quando capiscono che l’ora è arrivata fremeno, scalpitano e piangono disperatamente fino a diventare paonazzi.

Un vero problema per le mamme che devono comunque assolvere a questo rito quasi giornaliero.

Asilo nido: quali requisiti deve avere?

Per molte mamme terminato il periodo di maternità, si presenta il “problema” di inserimento al nido, un momento particolarmente delicato per genitori e bambini. L’asilo è un ambiente nel quale il bambino ha la possibilità di fare nuove esperienze molto importanti per la sua crescita ed é quindi necessario sceglierlo con giusto criterio.

Imparare l’inglese divertendosi

La lingua più diffusa al mondo si sa è l’inglese e in una società come la nostra saper dialogare in inglese diventa di fondamentale importanza. L’inglese si impara sin dai banchi di scuola e per un bambino può risultare noioso star seduto in silezio su una sedia ad ascoltare la spiegazione.

La paghetta settimanale

Ogni persona ama contribuire, fare qualcosa per gli altri, ma anche per se stessa, però giustamente desidera che ciò che fa sia riconosciuto. I bambini non sono differenti dagli adulti, hanno solo un corpo più piccolo.

Per questo è importante che vengano trattati alla stessa stregua dei grandi. Come? Gli adulti lavorano e vengono pagati, è uno scambio e anche i bambini lo devono avere.

Bambini, impegnarli in casa e farli contribuire

I bambini sono membri della famiglia e, grandi o piccoli che siano, dovrebbero contribuire facendo qualcosa. Questo li farebbe sentire utili e meno dipendenti. Imparerebbero in qualche modo a cavarsela da soli.

Ma come renderli partecipi del menage familiare? Come fari contribuire giocando?

Una casa a misura di bambino

Quando un bambino arriva in casa molte cose cambiano, a cominciare dai ritmi e dall’organizzazione, ma anche la casa dovrebbe essere modificata per accogliere il nuovo arrivato e i cambiamenti andranno avanti per anni, quindi non scoraggiatevi!

Educare i figli con rispetto

Uno dei principali compiti di un genitore, oltre al sostentamento e alla cura dei propri figli è quello di insegnare l’educazione, ma come fare e soprattutto cos’è l’educazione? Non è poi così facile.

Spesso si educano i figli seguendo più o meno consapevolmente l’esempio dei nostri genitori. A volte può essere una buona idea altre un po’ meno. Dipende dal tipo di genitori che si hanno avuti.

Bambini viziati, quando dire no

I bambini di oggi sono molto più viziati di quelli delle passate generazioni, almeno così dicono, ma sarà vero? Forse basta guardarli un po’ per rendersene conto. Molto spesso i genitori che purtroppo non fanno che correre, li viziano giusto per non fare discussione e si finisce per concedere molto più di quanto si dovrebbe.

Violenze di minori su minori: sono responsabili?

Tornano al disonore delle cronache due casi recenti in cui dei “baby-stupratori” hanno abusato di due ragazzine. Coetanei che usano la violenza su altri coetanei, avvalendosi della forza del gruppo. Situazioni di disagio sociale, fragilità dell’individuo, indifferenza degli adulti… le valutazioni psicologiche si sprecano. Vittime o carnefici?

La risposta che dà lo psicologo Paolo Crepet – esperto di disagio giovanile – all’ADNkronos non lascia dubbi: questi ragazzini sono responsabili in tutto e per tutto delle loro azioni e dunque vanno puniti, a dispetto dell’età. Vanno “puniti molto severamente. Mi auguro che paghino in maniera assolutamente esemplare,” dice Crepet, perché le ragazzine che hanno subito quella violenza ne porteranno i segni per tutta la vita.

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