Favole e racconti / di - 1 Aprile 2011
Il Chieri -5-
Quando fu di nuovo al loro piccolo campo si fermò di nuovo a guardare Merilys, che dormiva, tra le braccia pelose del kyrri. Sembrava una bambina. Com’era cresciuta e maturata…
Favole e racconti / di - 1 Aprile 2011
Quando fu di nuovo al loro piccolo campo si fermò di nuovo a guardare Merilys, che dormiva, tra le braccia pelose del kyrri. Sembrava una bambina. Com’era cresciuta e maturata…
Favole e racconti / di - 31 Marzo 2011
Accorgendosi che l’aria si rinfrescava e il cielo si stava facendo più scuro, Chiaryl si affrettò a scendere in cerca dei suoi compagni. Li trovò indaffarati a fare il campo…
Favole e racconti / di - 31 Marzo 2011
Bé, presto farai ritorno dalla tua gente, le rispose lui con dolcezza. E sorrise intenerito, seguendo con lo sguardo lo sventolio dei suoi capelli rossi scarmigliati mentre la ragazza correva…
Favole e racconti / di - 30 Marzo 2011
Il kyrri, un essere intelligente simile al chieri ma non altrettanto evoluto, trottò su per la collina dietro la ragazza. Si occupava di lei da ormai sei anni, e per…
Favole e racconti / di - 30 Marzo 2011
Mentre guardava Merilys, agile e sicura come un daino, che s’inerpicava per il pendio, Chiaryl provò una profonda quanto inspiegabile tristezza. Gli sembravano trascorsi pochi giorni da quando aveva trovato…
Favole e racconti / di - 29 Marzo 2011
Appoggiata al morbido schiemale, Carilla si passò le mani sul volto. “Tutto questo mi prende di sorpresa. Non so cosa dire.” “Non pensarci troppo, mia signora”, la esortò Ranarl. “Noialtri…
Favole e racconti / di - 29 Marzo 2011
Ranarl cercò una chiave, aprì un cassetto della scrivania di suo padre e ne tolse un piccolo scrigno borchiato in ferro. “Questo è tuo.” Carilla riconobbe subito il portagioie di…
Favole e racconti / di - 29 Marzo 2011
Il dom scosse il capo, tristemente. “Tornerà quando avrà bisogno di soldi, scommetto. Quello è il solo motivo per cui si fa vedere a casa. Bé, stavolta avrà una brutta…
Favole e racconti / di - 29 Marzo 2011
“Eh?” Dom Garyth socchiuse gli occhi e guardò Carilla, insospettito. “Tu chi sei?” “Non mi riconosci?” domandò lei, a bassa voce. Per qualche motivo, il fatto di non essere riconosciuta…
Favole e racconti / di - 28 Marzo 2011
La camera di suo padre era più piccola di quello che Carilla ricordava, ma ancora notevole, nonostante le ragnatele che pendevano dagli artistici stucchi sulle pareti. In effetti, sembrava che…