Brevettata la tecnica per fare i bambini su misura

Tra le future mamme una delle domande più comuni durante i nove mesi dell’attesa è ‘come sarà mio figlio?’. Grazie ad una tecnica appena brevettata negli Usa, questa domanda non tormenterà più le donne in dolce attesa, almeno quelle che si sottopongono a trattamenti per l’inseminazione artificiale.

Con questa nuova tecnologia i futuri genitori potranno selezionare le caratteristiche genetiche della loro prole.

Fecondazione in vitro: di cosa si tratta?

La Fecondazione in vitro è una tecnica di inseminazione artificiale che si basa sul prelievo di ovociti per via vaginale e sulla loro successiva fecondazione in laboratorio, utilizzando gli spermatozoi del partner o di un donatore anonimo, o gli ovociti di una donatrice. Una volta che la fecondazione è avvenuta fino a tre embrioni vengono contemporaneamente trasferiti nell’utero della donna, affinchè ne avvenga lo sviluppo: da lì una volta che gli embrioni attecchiscono, inizierà lo sviluppo del feto e la gravidanza della donna.

Resta incinta dopo cinque aborti con un’aspirina

Resta incinta dopo 5 aborti con un’aspirina: la protagonista di questa incredibile vicenda è Dawn Paddock, un’infermiera che è riuscita ad avere due figli, Shay e Isobel, dopo aver subito cinque aborti spontanei. Ed è riuscita a coronare il sogno di diventare mamma grazie al consiglio che le ha fornito un collega: quello di prendere un’aspirina al giorno. Prima del primo figlio Shay, Dawn ha avuto due aborti spontanei e prima della seconda figlia, Isobel ne ha subiti altri tre.

Endometriosi: prevezione, diagnosi e cura

L’endometriosi è una malattia subdola che può restare silente anche per diversi anni e che purtroppo è molto diffusa: si calcola che a soffrirne in tutto il mondo siano circa 150 milioni di donne in età riproduttiva e, solo nel nostro paese sono circa 3 milioni.

QUANDO SI PRESENTA

Si presenta quando l’endometrio, che è il tessuto che riveste l’utero cresce in delle sedi anomale come vagina, ovaie, intestino e vescica.

Proprio come accade con l’endometrio sito nella sede naturale anche questi tessuti sono sensibili ai cambiamenti ormonali che possono sopraggiungere nel corpo di una donna. A differenza di quanto accade nell’utero il tessuto endometriale cresciuto in sedi diverse non ha però modo di fuoriuscire attraverso le mestruazioni e questo può causare sanguinamento interno ma anche formazioni di aderenze e cisti.

Rossella Brescia soffre di endometriosi. Vuole un figlio

Rossella Brescia soffre di endometriosi ma vuole un figlio; la bella showgirl lo rivela in un’intervista ad OK Salute e benessere in cui racconta che sin da adolescente aveva un ciclo mestruale doloroso spesso accompagnato da un gonfiore addominale insolito. Purtroppo però le diagnosi che le fecero (colite e appendicite) risultarono essere errate; la Brescia infatti qualche anno dopo mentre si trovava a Milano a seguito di un attacco più forte degli altri è stata costretta a recarsi in ospedale dove le hanno diagnosticato delle cisti endometriosiche.

750 sterline a chi dona i propri ovuli

750£ a chi dona i propri ovuli: questo il senso del messaggio che molti studenti dell’Universitò di Cambridge si sono visti arrivare nella casella di posta elettronica. Un vero e proprio appello per tutte quelle coppie che non possono avere dei figli; visto il target di queste mail sperano di dare vita dei “superbabies”. Purtroppo però le giovani donne sono spesso ignare dei rischi che una donazione di ovuli può comportare come le cure pesanti di ormoni cui si devono sottoporre e le complicazioni che in rari casi possono sopraggiungere.

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