Irani, la madre di Kulìa, si avviò a passo deciso verso il centro del villaggio, portando una coppa di infuso del mattino, bollente. Si sedette a fianco alla Madre, la salutò con gentilezza e le offrì la bevanda.
“Ti sei svegliata presto, Madre. Bevi.”
“Avrei voluto svegliarmi prima, figlia.”
“Perché?”
“Avrei smesso di sognare. Non era un buon sogno. Tutto era alla rovescia e nessuno rimetteva le cose a posto.”
“Alla rovescia? Cosa?”
Il mondo alla rovescia -2-
“Tutto era alla rovescia” ripeté Aranua a bassa voce e non sembrava volesse continuare. La ragazzina fremeva, si aspettava un racconto lungo e dettagliato di quelli che tenevano tutto il villaggio sveglio attorno al fuoco, e stavolta sarebbe stato solo per lei… Sbirciò verso le case, ancora nessuno si stava alzando, gli uccelli tacevano. “Nonna, perché non parli?”
“E’ stato un sogno triste, non voglio parlarne ancora, forse quando il sole sarà alto…”
Kulìa sentì i primi rumori del villaggio che si svegliava, voltò le spalle ad Aranua e tornò svelta a casa sua.
“La nonna. E’ sveglia, è vicina al fuoco comune, ha fatto un brutto sogno, tutto era alla rovescia.
Guarda al futuro: fai musica con i bambini
La Prof.a Adriana Costa, il Comune di Vallecrosia e l’Associazione Musicale “G.B. Pergolesi” di Vallecrosia, il gioprno 13 aprile 2011, alle ore 16:30, presentano: “Musica in Culla”. L’evento si terrà presso la Sala Polivalente di via Colombo, del Comune di Vallecrosia (IM). La relatrice sarà la Dott.a Beth Marie Bolton. Per informazione e contatti: Prof.a Adriana Costa 3386145844 pergolesivallecrosia@alice.it www.istitutomusicalepergolesi.it/
Musica in Culla è una metodologia che permette di arricchire le potenzialità espressive dei bambini, immergendoli in uno spazio sonoro, ludico, affettivo-relazionale, in cui i bambini possono imparare a “pensare” musicalmente ed esprimersi attraverso il linguaggio musicale con la stessa spontaneità e naturalezza con cui apprendono a pensare ed esprimersi attraverso il linguaggio verbale.
Effetti post-traumatici da terremoto: dall’Abruzzo al Giappone, i bimbi non dimenticano
Dall’Aquila al Giappone i bambini non dimenticano il terremoto che hanno vissuto. A distanza di ben 24 mesi dal sisma che ha distrutto il capoluogo abruzzese e i paesi limitrofi, un piccolo su quindici rivive ancora lo stesso attimo drammatico, prova paura intensa, senso di impotenza e orrore: sintomi di una sindrome postraumatica da stress. Il dato emerge dalla prima ricerca sul campo mai realizzata al mondo per analizzare, con obiettività scientifica, quali cicatrici portino dentro di sé i bambini esposti a catastrofi naturali. Ecco i risultati in un’indagine promossa dall’Ordine dei ministri degli infermi Camilliani con il coordinamento scientifico dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù, il sostegno della Caritas italiana e la collaborazione dei pediatri abruzzesi.
Brave, il nuovo film d’animazione d’avventura targato Disney Pixar
Con un’eroina coraggiosa e impetuosa alla guida, la Disney Pixar presenta un nuovo straordinario viaggio, questa volta in Scozia attraverso le dure e misteriose Highlighland in “Brave”.
Questa avventura per il grande schermo, il 13° lungometraggio di animazione dai Pixar Animation Studios, è diretta da Mark Andrews (“Gli Incredibili”, “Ratatouille,” “John Carter of Mars”) e Brenda Chapman (“Il re leone,” “Il principe d’Egitto”) e prodotto da Katherine Sarafian (“Stu – Anche un Alieno può Sbagliare,” “Gli Incredibili”).
“Brave” arriverà nelle sale nel 2012.
Allarme dell’Unicef: sale il degrado dell’Infanzia in Italia
Negli ultimi anni, in Italia “rileviamo un aumento del degrado delle condizioni di vita dei bambini e degli adolescenti più che nei paesi in via di sviluppo. Sia in termini di povertà relativa sia per quanto riguarda gli investimenti pubblici. Ridurre i fondi ai comuni è stato un errore, i diritti dell’infanzia nel nostro paese sono per questo compromessi“. E’ l’allarme che lancia il presidente dell’Unicef Italia Vincenzo Spadafora a margine del meeting dei volontari in corso a Firenze e terminato il 3 aprile.
Bambini a cui non viene garantito il cibo
“Da circa tre anni, da quando sono presidente dell’Unicef – afferma Spadafora all’ANSA – giro in continuazione l’Italia e posso testimoniare che vedo un aumento delle famiglie in cui mancano i beni essenziali, a volte ai figli non viene garantito il cibo. Mi viene in mente Napoli, che è la mia città e che conosco, ma anche alcune periferie del Nord“.
I tagli al welfare
All’origine di ciò, il forte calo delle risorse ai comuni: “un grosso errore per le ricadute sul welfare locale“. Il presidente dell’Unicef Italia ha riferito poi che da New York, sede dell’Unicef internazionale, “arriva l’invito al nostro comitato per fare pressione nei confronti del governo“.
Il mondo alla rovescia -1-
Il fuoco era ancora acceso al centro del villaggio e invece a quell’ora avrebbe dovuto essere ridotto. Alle prime luci dell’alba forme e colori cominciavano ad uscire lentamente dal buio. Kulìa amava l’alba e ogni volta che si svegliava in tempo sgusciava fuori di casa a godersi lo spettacolo, prima he tutti gli altri cominciassero la giornata. Erano brevi momenti di solitudine e un brivido di freddo e di timore accompagnava quella piccola figa segreta. Ma quel giorno non era da sola, lo sentì prima di vederlo. Una presenza forte, autorevole era lì, a vegliare. Vide una forma accovacciata, china sul fuoco, raccolta su se stessa. Si avvicinò.
La nonna, la donna più anziana del villaggio, era sempre stata gentile con lei. Kulìa si avvicinò di più, la chiamò piano, si accovacciò a sua volta, gli occhi colmi di curiosità.
Concorso video-fotografico: Le Famiglie allo Zoo di Roma
Ogni compleanno che si rispetti chiama a raccolta i vecchi amici, quelli con cui si condividono i ricordi più belli.
Per festeggiare il suo 100esimo anniversario, il Bioparco di Roma indice un concorso video-fotografico per raccogliere le più belle immagini della sua storia e di quella dei suoi visitatori, bambini, ragazzi e adulti, di un secolo.
Il concorso video-fotografico, dal titolo Le Famiglie allo Zoo di Roma – 1911 al 1989, intende celebrare nell’anno del centenario il legame del Giardino Zoologico con le famiglie italiane con bambini e ragazzi e non solo adulti, che per generazioni lo hanno visitato armate di macchina fotografica e cinepresa.
La chimica ad Explora: colloidi e dintorni
I giorni 9 e 10 aprile 2011, Explora, il museo dei bambini di Roma, organizza l’evento “La chimica ad Explora: colloidi e dintorni”. Un appuntamento laboratorio per bambini dai 6 ai 12 anni che potranno scoprire la chimica ed imparare a conoscerla in modo divertente assieme ai chimici della L.U.D.I.S.
I bambini sono invitati ad apprezzare la chimica osservandone alcuni principi, entrando in contatto con la scienza e il mondo della ricerca, attraverso il gioco intelligente e con esperimenti rappresentativi di quanto essa sia una parte determinante nella vita quotidiana di ognuno di noi.
Gioca con Tango
Basta lanciare i dadi e seguire i consigli di Tango per scoprire le meraviglie degli ultimi polmoni verdi del pianeta. “Un’avventura con Tango” è un gioco da tavolo che insegna ai bambini l’importanza delle foreste primarie. Giocando con Tango i bambini faranno un lungo viaggio dall’Amazzonia all’Indonesia, dalle foreste africane dei grandi primati alle foreste del Nord America.
Saltando da una casella all’altra, i bambini imparano a riconoscere gli habitat più minacciati e gli animali che rischiano l’estinzione, come gli oranghi, gli scimpanzé e la tigre siberiana. Con Tango salvare le foreste diventa un gioco da ragazzi. Come? Imparando a utilizzare la carta in maniera responsabile, con il riciclo e senza sprechi.