La serie a cartoni animati per bambini e ragazzi “The Jetson” diventerà un film previsto in uscita per il 2012. Nel 2006, la Warner Bros. Ha messo in fase di studio l’adattamento cinematografico live action della serie a cartoni animati per bambini e ragazzi, fissando come data d’uscita cinematografica il 2009 e con Adam F. Goldberg alla sceneggiatura. A Robert Rodriguez è stato offerto il posto di regista, ma una successiva offerta molto più impegnativa e promettente, in Land of the Lost, ha fatto sì che il regista rimanesse in balia dei progetti futuri tanto da rifiutare entrambi.
I Pronipoti -1-
I Pronipoti (The Jetsons) è una serie a cartoni animati per bambini e ragazzi di Hanna-Barbera, che racconta le avventure quotidiane di una famiglia del futuro, i Jetson, da cui il nome della serie nella lingua originale. La serie a cartoni animati per bambini e ragazzi fu mandata in onda per la prima volta negli Stati Uniti dal 23 settembre 1962 e il 3 marzo 1963.
Come I Flintstones, I Pronipoti ha la struttura generale di una sitcom e il mondo in cui si svolge è essenzialmente una parodia del presente; sulle autostrade viaggiano astronavi, i lavori di casa sono appannaggio di robot-massaia, ma le dinamiche generali della famiglia sono quelle di oggi.
Gli Antenati -6-
Negli anni sessanta le serie televisive statunitensi erano fortemente dipendenti dai loro sponsor. Nel caso del cartone animato per bambini e ragazzi Gli Antenati, lo sponsor era la marca di sigarette Winston.
In una memorabile pubblicità dell’epoca si vedevano Fred e Barney rilassarsi, mentre le rispettive mogli facevano le faccende di casa, fumando le winston e recitando il jingle[ (“Le Winston hanno il buon sapore che le sigarette dovrebbero avere!”). Non essendoci all’epoca molta informazione relativamente ai danni dovuti al tabagismo non era inusuale assistere a réclame del genere, e “Gli Antenati” all’epoca della loro trasmissione erano indirizzati ad un target composto non solo da bambini e ragazzi, ma anche di adulti, come avviene oggi per I Simpson.
Cartoni animati: I puffi
I Puffi sono delle piccole creature immaginarie blu simili a folletti, che vivono in una foresta europea nell’era medievale. Apparsi inizialmente come personaggi secondari del fumetto John & Solfami di Pierre Culliford detto Peyo, si sono presto guadagnati una loro pubblicazione autonoma, ad opera dello stesso Peyo, in collaborazione con Yvan Delporte, giornalista belga. La loro notorietà è poi aumentata grazie alla realizzazione di un lungometraggio (Il flauto a sei Puffi, tratto dalla loro prima apparizione) ed a diverse serie a cartoni animati prodotte da Hanna-Barbera.
Il loro nome originale “Schtroumpfs” nasce nel 1958, durante una vacanza al mare, quando Peyo chiede ad un amico di passargli una saliera, della quale sul momento non gli sovviene il nome. “Passe-moi le… schtroumpf” (“Passami il… Puffo”), gli dice, e scoppia in una risata. L’amico scherzosamente risponde: “Ecco il tuo puffo. Quando avrai finito di puffare, ripuffalo al suo posto!” Dopo aver usato scherzosamente questo termine assurdo più volte nella stessa giornata, Peyo decide di metterlo a frutto.
Le canzoni dei cartoni animati: I puffi
I Puffi
Chi siano non lo so
gli strani ometti blu
sono alti suppergiù
due mele e poco più
Noi Puffi siam così
noi siamo Puffi blu
puffiamo suppergiù
due mele e poco più
Vivono via da qui
nell’incantata città
riparata dalla selva
dal deserto, dai monti
e dal mar
Rapporto madri-figlie: poco dialogo e superficiale
Il dialogo fra madri e figlie italiane? “Verte principalmente su temi come l’abbigliamento, il look, il parrucchiere, i cosmetici, le palestre, in generale l’immagine. Oppure sugli amori, sulla sfera romantica ed erotica. Ma poco sulla contraccezione e soprattutto su politica, arte, cultura in generale“. Lo ha rilevato Alessandra Graziottin, direttore del Centro di Ginecologia e sessuologia del San Raffaele Resnati di Milano, che ha condotto una ricerca sul tema su un campione rappresentativo di 1.566 donne italiane.
Il rapporto tra madri e figlie
“Solo il 40% delle mamme di ragazze nate dall’85 in poi – ha spiegato l’esperta oggi a Roma in occasione del convegno ‘Immigrate e contraccezione: diritti negati’ – parla di contraccezione con le figlie. Inoltre la qualità del dialogo su temi importanti come religione, cinema, teatro, musica, cultura o politica, è scarsissima, mentre gli argomenti più discussi sono legati alla sfera del benessere individuale e dell’immagine estetica“.
Gli Antenati -5-
La serie del cartone animato per bambini e ragazzi “The Flintstones”, in Italia uscita con il titolo de “Gli Antenati”, venne chiusa nel 1966. Sempre nel 1966 uscì “Un uomo chiamato Flintstone: intrigo a Bedrock”, titolo originale “The Man Called Flintstone”, un musical parodia dei film di spionaggio sullo stile di 007, distribuito dalla Warner Home Video.
La serie televisiva del cartone animato per bambini e ragazzi de “I Flintstones” ebbe nuova vita negli anni ’70 in alcuni film animati destinati direttamente alla televisione. In questi e negli altri cartoni animati per bambini e ragazzi (“The Peebles and Bamm-Bamm Show”, in italiano “I figli degli antenati”), Ciottolina e Bamm-Bamm sono adolescenti; vengono apportati vari cambiamenti rispetto alla serie originale.
Gli Antenati -4-
Ogni episodio del cartone animato per bambini e ragazzi de “I Flintstones” si apre con una breve sequenza, che dura da pochi secondi ad un massimo di un minuto o due, che viene trasmessa prima dei titoli di testa. Per le prime tre stagioni della serie del cartone animato per bambini e ragazzi, questa sequenza prendeva alcune scene dell’episodio, utilizzandole come “anteprima”, ma senza mai svelare del tutto la storia o il finale della puntata in questione. Dalla quarta stagione in poi, la maggior parte di queste sequenze vennero realizzate con materiale creato appositamente.
La famosissima sigla “Meet the Flintstones” non fu introdotta nella serie di cartoni animati per bambini e ragazzi prima della terza stagione, anche se diverse versioni della melodia portante erano state usate come musica di sottofondo in diversi episodi.
Gli Antenati -3-
I personaggi del cartone animato per bambini e ragazzi, “I Flintstones”, che in Italia è uscito per la prima volta con il nome de “Gli Antenati”, sono: Fred Flintstone, irascibile, poco sveglio ma spesso dotato di intuizioni brillanti, innamoratissimo di Wilma e della loro piccola figlia Ciottolina (Pebbles). Accanito giocatore di bowling. Celeberrimo il suo grido di battaglia: “Yabba-Dabba-Doo”. È invece inventato in Italia il pur celebre cavallo di battaglia di Fred, la frase “Wilma, dammi la clava!”, con cui il cavernicolo intenderebbe fare giustizia sommaria. Da notare che Fred, nel cartone animato per bambini e ragazzi di cui è protagonista, non pronuncia mai questa frase in nessuno dei 166 episodi della serie classica del cartone animato per bambini e ragazzi (1960-1966), ma solo nel primo lungometraggio.
Muoversi tutti insieme con il CantaGioco in Tv su easybaby
Bambini si nasce, genitori si diventa. Easybaby è un programma TV proposto da canale 137 di SKY, un programma non solo per bambini, ma per la famiglia e il benessere firmato Sony Music che invoglia a muoversi tutti insieme con il CantaGioco.
Il CantaGioco andrà in onda da aprile dal lunedì al venerdì alle ore 16,30 sul canale 137 di SKY.
Dopo aver venduto oltre 250.000 copie in Spagna, il CantaGioco arriva in TV in Italia, in esclusiva su Easybaby (canale 137 di SKY) dal lunedì al venerdì alle ore 16.30 e il sabato e la domenica alle ore 16.45 grazie alla partnership con Sony Music, distributore unico del prodotto in cd e dvd.