Durante le sue peregrinazioni notturne, Chiaryl aveva scoperto un insediamento umano non lontano da lì. Aveva visto la palizzata di tronchi e i rustici edifici nella valle, illuminati dalla luce delle lune.Gli era parsa una comunità abbastanza numerosa da poter nutrire una persona in più, ed era certo ben difesa. Loro tre non avrebbero avuto difficoltà ad arrivare laggiù nel primo pomeriggio. Ma Chiaryl era un po’ riluttante a lasciare la ragazza coi primi umani che trovavano, così aveva detto a Merilys che sarebbe andato avanti lui, quella mattina. Lei e Chacka lo avrebbero seguito dopo aver fatto colazione e impacchettato le loro cose.
Quando il chieri giunse sul posto, a metà della mattina, ebbe la conferma che il villaggio era grande e ben organizzato come gli era parso durante la precedente visita notturna.
Cattivik
Cattivik è un fumetto italiano per bambini e ragazzi creato da Bonvi e successivamente passato a Silver, lo stesso creatore di Lupo Alberto.
Il fumetto per bambini e ragazzi è poi diventato, nel 2008, una serie televisiva animata.
Il personaggio vede la luce nel 1965 su un giornale studentesco modenese come parodia dei ben più scaltri e cinici ladri e criminali Diabolik e Satanik. Dopo la “gavetta”, Cattivik appare al grande pubblico per la prima volta il 19 luglio 1970, in veste di personaggio completo, su Tiramolla, il fumetto per bambini e ragazzi della Edizioni Alpe.Gradualmente nel 1972 la realizzazione delle avventure viene affidata, come accennato, da Bonvi a Silver il quale le pubblica su numerose riviste dell’epoca, come il Corriere dei ragazzi, per poi nell’ottobre 1989, inaugurare una serie autonoma che ha per titolo il suo nome edita dalla ACME con periodicità bimestrale poi, visto il successo, trasformata in mensile.
Il Chieri -5-
Quando fu di nuovo al loro piccolo campo si fermò di nuovo a guardare Merilys, che dormiva, tra le braccia pelose del kyrri. Sembrava una bambina. Com’era cresciuta e maturata velocemente, pensò, ma loro erano fatti così, quegli umani. Crescevano in fretta, morivano presto, e partorivano molti figli, senza smettere di aumentare le loro conoscenze e capacità, cercando nuove terre e sempre maggior potere. Gli umani erano una razza primitiva e brutale secondo gli ideali dei chieri, e tuttavia avevano una scintilla di quella grandezza d’animo che la sua gente apprezzava. Molto probabilmente, tuttavia, era proprio la loro selvaggia vitalità che consentiva loro di scavarsi una nicchia nell’ambiente ostile di quel pianeta freddo.
Felix
Felix, Felix the cat, è un personaggio di fumetti per bambini e ragazzi creato da Pat Sullivan e Otto Messmer.
Felix the cat, in Italia a volte chiamato Mio Mao, è il gatto nero interprete di storie di fumetti per bambini e ragazzi affidate più all’immagine che al testo e guidate da una logica visiva surreale e sorprendente.
Nei primi anni 1920 il personaggio dei fumetti per bambini e ragazzi Felix the cat, divenne molto popolare al cinema muto e sui giornali uscì una striscia di fumetti per bambini e ragazzi tutta dedicata al famosissimo gatto nero. Presto furono messi in commercio numerosi oggetti con l’immagine di Felix, dalle tazze in ceramica ai giocattoli, alle cartoline. Verso la fine degli anni 1920 il successo di Felix the cat diminuì a favore delle strisce a fumetti del personaggio della Disney, Micky Mouse, conosciuto in Italia come Topolino e anche a causa dell’avvvento del film sonoro.
Cartoni animati: forza Sugar
Forza Sugar è il titolo italiano di una serie di anime giapponese, il cui titolo originale è Ganbare Genki, tratta da un manga di Yu Koyama.
Il piccolo Sugar (Genki) orfano della mamma, vive con il papà pugile professionista. La loro non è certo una vita ricca di agi e ricchezze, ma dignitosissima e segnata da un affetto profondo. Durante un incontro il padre di Sugar (indebolito da una ferrea dieta ) muore ucciso dalla violenza dei colpi di un avversario spietato e senza scrupoli, Kenji Seki, che presto diverrà campione indiscusso della categoria. Da quel momento il bambino, nonostante la tenera età, decide di intraprendere la carriera pugilistica con l’unico scopo di vendicare sul ring la morte del papà.
Le canzoni dei cartoni animati: forza Sugar
Forza Sugar
Se la vita sotto la cintura picchierà
non avere paura, forza Sugar!
se un pugno frusta e su di te si schianterà
tieni giù la testa, forza Sugar!
Dai! Vai! In guardia stai, al tappeto finirà
chi ha soltanto muscoli non si salverà
Dai! Vai! Tu furbo sei, lui è quasi K.O.
alle corde stringilo, senza fiato lascialo!
Forza Sugar, fatti sotto stai attento
a quel destro che va
forza Sugar, con un gancio sotto il mento
la vittoria verrà
Con la super-luna del 19 marzo boom di nascite
La superluna del 19 marzo causerà fermento nelle sale parto. Il satellite, che si è trovato alla minima distanza dal nostro pianeta, è infatti apparso più grande del solito. “E tutta questa luce stimola l’epifisi, che toglie il freno agli ormoni sessuali e facilita il parto. Risultato? Tra il 19 e il 20 marzo 5.000 nascite in tutta Italia, contro una media giornaliera per marzo di circa 1.500 bebè“. I numeri arrivano da Italo Farnetani, pediatra e docente a contratto dell’Università di Milano, che spiega all’Adnkronos Salute come questi piccini “saranno davvero i figli della luce“.
I figli della luce
“Infatti nascono con la superluna e sono stati concepiti intorno al solstizio d’estate, giorno in cui il fotoperiodo è più lungo“, nota Farnetani. Ma la superluna ha anche altri effetti: “Dovrebbe influire sui concepimenti, ma non ci sono dati scientifici ad hoc. Mentre uno studio condotto anni fa in un’occasione analoga dimostrò un’influenza sull’umore: aumentano, infatti, l’aggressività e l’irritabilità, nell’uomo come negli animali“.
Il Chieri -4-
Accorgendosi che l’aria si rinfrescava e il cielo si stava facendo più scuro, Chiaryl si affrettò a scendere in cerca dei suoi compagni. Li trovò indaffarati a fare il campo
Trottolino
Trottolino è stata una rivista italiana di fumetti per bambini e ragazzi che usciva in edicola suddivisa in varie serie, dal 1952 al 1990. La rivista italiana di fumetti per bambini e ragazzi prendeva il nome da Trottolino uno scoiattolo antropomorfo molto pasticcione, simile al Paperino disneyano. Ad accompagnarlo nelle sue avventure c’erano molto spesso anche lo Zio Trottolone, personaggio molto simile a Zio Paperone, e il cane Sammy. Le pagine finali della rivista di fumetti per bambini e ragazzi ospitavano invece altri personaggi secondari. E fu proprio su questa rivista che debuttò Geppo, personaggio che ottenne un successo tanto elevato che l’editore decise di creare una seconda rivista a lui dedicata. La nascita della rivista Trottolino è da considerarsi una pietra miliare nella storia del fumetto italiano: fu infatti la rivista con cui nacquero le Edizioni Il Ponte, successivamente diventate Edizioni Bianconi e poi infine Editoriale Metro.
Il Chieri -3-
Bé, presto farai ritorno dalla tua gente, le rispose lui con dolcezza. E sorrise intenerito, seguendo con lo sguardo lo sventolio dei suoi capelli rossi scarmigliati mentre la ragazza correva giù verso il sentiero. Come al solito, Chacka le andava dietro. E pensare che aveva creduto di poterla tenere con sé per sempre! Chiaryl scosse mentalmente il capo, sospirando sulla sua follia. Era un desiderio nato dalla solitudine e dalla disperazione, ora lo capiva. Anche se lei fosse rimasta a fargli compagnia finché fosse vissuta, non sarebbe stato per molto da un punto di vista del chieri, perché la sua razza viveva molto più a lungo degli umani. Alla fine si sarebbe ritrovato di nuovo solo. Ma avrebbe potuto tenerla lì più a lungo, se il Vento del Sogno Estivo non avesse forzato in modo inatteso il suo cambiamento di sesso, circa un mese prima.