“L’esperienza più inaccettabile orrida ingiusta e innaturale che un essere umano può vivere“. Così il cantante Niccolò Fabi descrive su Facebook “il dolore devastante” per la scomparsa della figlia di due anni Olivia, morta per una meningite fulminante al Bambin Gesù di Roma. Su Facebook il cantante – che già venerdì scorso aveva dato l’annuncio di aver annullato i concerti del suo tour – informa i suoi fa e amici della morte della piccola: “vi sto per scrivere quello che non avrei mai voluto scrivere“.
Gran caldo: attenzione all’alimentazione dei bambini, ecco alcune regole “salva-malori”
L’afa e le temperature record mettono a rischio anche la sicurezza a tavola, particolarmente importante per i bambini. Colpa del calore elevato che espone gli alimenti a contaminazione batterica e “può rovinare l’estate con tossinfezioni, a volte anche molto serie, che provocano mal di pancia, vomito e altri fastidiosi sintomi“, spiega all’Adnkronos Salute, Carlo Cannella, presidente dell’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Inran) che avverte: quando il termometro sale “mai lasciare i cibi scoperti, che rischiano divenire rapidamente ‘immangiabili’, in particolare quando ci sono mosche e altri insetti in giro. Bisogna cercare di tenere gli alimenti fuori dal frigo il meno possibile: un microrganismo nel giro di 4 ore puo’ moltiplicarsi, in condizioni favorevoli, per un miliardo di volte“.
Le fiabe più belle: Il gatto con gli stivali
C’era una volta in un paese lontano un povero vecchio mugnaio.
L’uomo aveva tre figli e per farli crescere aveva ormai speso tutti i suoi risparmi; i suoi unici beni erano un vecchio mulino, un asino ed un gatto grigio.
Il mugnaio era molto vecchio ed un giorno, sentendosi ormai vicino alla morte, radunò i suoi ragazzi e gli disse:
“Miei cari, voglio dividere tra di voi i miei averi. A te, che sei il più grande, lascio il mulino. A te invece l’asino e a te, che sei il più piccolo, lascio il mio amato gatto.”
Pochi giorni dopo il mugnaio morì.
Il giovane che aveva avuto in eredità il gatto non era per nulla soddisfatto.
“Non è giusto”, si lamentava, “i miei fratelli possono mettersi d’accordo, lavorare e guadagnarsi da vivere con il mulino e l’asino, ma io che cosa ci faccio con un gatto? Potrei solo mangiarmelo e poi cucirmi un bel manicotto con il suo pelo per scaldarmi le mani d’inverno!”
Oncologia pediatrica: dolore nel bambino, un problema spesso sottovalutato
Sembra incredibile, ma il dolore del bambino viene spesso sottovalutato. Anche da molti medici: esiste infatti una tendenza generalizzata a pensare che il bimbo possa sopportare meglio dell’adulto il dolore, cosa che però non è affatto vera. Lo dice all’Adnkronos Salute Riccardo Riccardi, responsabile dell’Unità operativa di Oncologia pediatrica del Policlinico Gemelli di Roma, che insieme al Dipartimento di Scienze pediatriche medico chirurgiche e di Neuroscienze dello sviluppo, diretto da Costantino Romagnoli, ha promosso oggi il convegno “Dolore e cure palliative in oncologia pediatrica”, in corso al Policlinico.
Mamme famose: aumenta la tendenza alle adozioni internazionali per i vip
Da Madonna alla Jolie, crescono le mamme adottive. Sposano cause a favore dei più deboli, fanno beneficenza (specie durante eventi catastrofici) e sempre più spesso capita che la filantropia delle star (ri)accenda la passione materna. Si moltiplicano così le richieste per l’adozione di un bambino (meglio se del Terzo mondo o in difficoltà) da parte delle donne dello showbiz.
LA SUPER MAMMA ANGELINA JOLIE
Coincidenza, l’attrice americana Angelina Jolie avrebbe espresso il desiderio di adottare un bambino colpito dal terremoto di Haiti dopo essersi recata diverse volte nel paese caraibico post-sisma come ambasciatrice di buona volontà dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite Per I Rifugiati (UNHCR). Un impegno che certo non spaventa la diva, già madre di tre figli adottati in diversi paesi (Cambogia, Etiopia e Vietnam) e di tre naturali avuti da Brad Pitt.
Adolescenti in vetrina su internet e genitori passivi: quali rischi?
Gli adolescenti italiani non esitano a esporre la propria vita privata su Internet e i genitori non sembrano preoccuparsi eccessivamente delle conseguenze e dei rischi che possono correre. Lo rivela un’indagine commissionata da Trend Micro, azienda specializzata nella sicurezza dei contenuti Internet, all’istituto indipendente A&F Research e condotta su un campione rappresentativo di ragazzi di età compresa tra gli 8 e 16 anni e di genitori con figli nella stessa fascia di età.
Cataratta giovanile: un problema causato dal sole
Con l’arrivo dell’estate, riflettori puntati sulla salute della pelle e sull’importanza di proteggerla con creme adeguate. Ma lo stesso non si può dire per la salute dei nostri occhi, che sotto il sole vengono trascurati e invecchiano. Tanto da ammalarsi di cataratta anche da giovani. Proprio per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di proteggere gli occhi dai rischi di stagione, la Commissione difesa vista ha promosso a Roma l’incontro ‘Estate e raggi Uv: come difendere i nostri occhi’.
Le fiabe più belle: i tre capelli d’oro dell’orco
C’era una volta una povera donna, tanto povera che non aveva neppure di che sfamarsi e di che vestirsi.
Quando le nacque il primo bambino, questi fu tanto fortunato da venire al mondo addirittura con la camicia; e gli fu predetto che a quattordici anni avrebbe sposato la figlia del re.
Il re, dopo un po’ di tempo, capitò in quel villaggio in incognito; domandò che c’era di nuovo e gli risposero:
“Pochi giorni fa è nato un bambino con la camicia e gli è stato predetto che, nel suo quattordicesimo anno, sposerà la figlia del re.”
Il re era cattivo di cuore e fu seccato nel sentire questa profezia. Andò dai genitori del bimbo e disse loro con modi insinuanti:
“Datemi il bambino e avrò cura di lui.”
Bimbe con l’acne per effetto della pubertà precoce: ecco come comportarsi sotto il sole
Bimbe già diventate donne, alle prese con i primi brufoli fin dalla scuola elementare. E donne ‘acrobate’ con gli ormoni impazziti dal troppo stress, che scoprono foruncoli e punti neri dopo i 30-40 anni. Le età dell’acne cambiano: “Da un lato la pubertà precoce la anticipa spesso intorno ai 9-10 anni, dall’altra sono sempre più numerosi i casi di acne adulta fra le donne“. A fotografare il fenomeno è Riccarda Serri, specialista dermatologa e presidente dell’associazione internazionale di ecodermatologia Skineco (www.skineco.org).
Le fiabe più belle: il lupo e i sette capretti
C’era una volta una capra che allevava da sola i suoi sette piccoli capretti. Essa li amava teneramente, ma le davano molte preoccupazioni, perché erano spesso disubbidienti e sbadati. Inoltre temeva sempre per la loro vita, perché questi piccoli imprudenti pensavano solo a giocare, sgambettando senza tregua ai margini della foresta, là dove si aggirava il loro nemico di sempre ed il più sanguinario: il grande lupo.
Un giorno prima di andare nel bosco a cercare freschi germogli d’arboscelli per il pasto della sera, la capra radunò i suoi piccoli per metterli di nuovo in guardia.