“Prolife Pediatrico” ti regala un morbidissimo peluche

 Nell’intestino risiede la maggior parte del nostro sistema immunitario e la flora intestinale ci difende dalle aggressioni dei batteri cosiddetti patogeni. Questa tuttavia si sviluppa non prima dell’età pediatrica e spesso e’ carente di bifido batteri, soprattutto nei bambini allattati artificialmente.

Ecco allora che Zeta Farmaceutici ha prodotto PROLIFE Pediatrico, un integratore alimentare per i bambini a base di fermenti lattici, glucoligosaccaride e vitamine del gruppo B e D ( la vitamina D favorisce una buona calcificazione delle ossa e dei denti).

E’ nato un “papà”

 Per affrontare con maggiore serenità al cambiamento in atto è opportuno che anche i papà si prendano cura da subito alla crescita del nuovo arrivato: il piccolo. Le mamme da parte loro hanno già vissuto per 9 mesi con il bambino in pancia, ma per i papà è questo il momento per impostare la nuova relazione senza dimenticare di continuare a dedicare attenzioni alla neo mamma e alla coppia.

Vediamo allora insieme alcuni piccoli accorgimenti che deve assumere il neo papà per non sentirsi escluso:

– cercare il più possibile di condividere con la propria compagna le prime esperienze con il nuovo arrivato,

incoraggiate sempre la vostra compagna ad allattare al seno sostenendola sia emotivamente che praticamente,

– se l’allattamento al seno non è possibile aiutate la neo mamma alla preparazione del biberon e date da mangiare al vostro
bambino godendovi con gioia il momento,

aiutate in casa in modo concreto,

Allattamento al seno: le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità

 Vi elenchiamo le raccomandazioni suggerite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in merito all’allattamento al seno:

1- Avviare l’allattamento al seno nella prima ora di vita del bambino;

2- mostrare alla mamma come allattare;

3- cercare di evitare l’uso del latte artificiale a meno che sia necessario;

4- vietare la pubblicità dei latti artificiali negli ospedali;

Allattamento: come si prepara il latte artificiale

 E’ molto importante preparare il biberon con la massima igiene, con precisione e attenzione, senza avere fretta, in modo da offrire al bambino un alimento corretto sotto tutti i punti di vista.

Ecco il metodo corretto per evitare di fare degli errori.

Vediamo come procedere:
– lavare accuratamente le mani,
– utilizzare biberon, tettarelle e quanto serve sterilizzati (si può sterilizzare a freddo con le apposite soluzioni disinfettanti oppure a caldo facendoli bollire per un quarto d’ora o utilizzare gli sterilizzatori a caldo,
– preparare il latte.

LATTE IN POLVERE:
– versare nel biberon la giusta quantità di acqua (oligominerale non gasata) e scaldatela a bagnomaria o nello scaldabiberon o nel forno a microonde, alla temperatura di 30-40 gradi, in modo che il latte si sciolga e non formi grumi,
– aggiungere i misurini in polvere secondo le indicazioni riportate sulla confezione del latte, i misurini devono essere pieni e rasi , la polvere non va compressa, l’eccedenza va eliminata con la lama di un coltello.
Di solito ogni 30 gr di acqua va aggiunto un misurino di polvere,
– chiudere il biberon e agitare energicamente,

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