Come capire se il bambino prede abbastanza latte materno

La prima volta che si diventa mamme tutto sembra essere molto difficile, non solo a causa delle paure che naturalmente hanno le donne che per la prima volta stringono a sé il loro cucciolo, ma anche per le tante voci diverse che arrivano da amici e parenti, tutti pronti a dire la loro opinione su cose che solo voi potete decidere.

Allattamento al seno: tutti i vantaggi

L’allattamento al seno è importantissimo per il corretto sviluppo del bambino e per rinforzare il rapporto tra quest’ultimo e la mamma: rappresenta un modo ineguagliabile per fornire un alimento ideale per la salute e la crescita del piccolo tanto che l’organizzazione mondiale della sanità consiglia di protrarlo in maniera esclusiva per i primi sei mesi di vita,mentre dopo i sei mesi di mentenerlo ma affincando un’idonea alimentazione complementare. Il latte che la mamma produce è un latte unico, con una composizione ideale per le sue esigenze complessive: senza dimenticare che è anche ricco di sostanze presenti solo in minima misura nel latte artificiale.

Allattamento al seno: Italia fanalino di coda

Nell’allattamento al seno pare che l’Italia sia ancora molto indietro: gli ultimi dati presentati al congresso della Società italiana di pediatria mostra infatti che ben il 90% delle donne inizia l’allattamento al seno mentre si trova in ospedale ma solo il 30% continua ad adottarlo una volta tornata a casa. Dati preoccupanti soprattutto per i piccoli naonati, che perdono in tale modo i tanti benefici della pratica dell’allattamento al seno. Insomma in Italia solo il 5% delle mamme allattano in maniera esclusiva il proprio figlio fino al sesto mese di vita: i vantaggi sono tanti e concreti sia per la madre che per il bambino.

I pappa corner per allattare a Brescia

A Brescia sono in arrivo i pappa corner per allattare; luoghi dove le mamme ma anche i papà potranno cambiare il pannolino ai loro piccoli o allattarli.

La presidente di Federfarma Clara Mottinelli afferma

Chiunque abbia necessità potrà entrare nei corner senza obbligo d’acquisto, usufruendo di poltroncina, biberon, scaldabiberon, salviettine, fasciatoio e mangiapannolini. Sono punti sicuri e igienicamente adatti che permettono alle famiglie di uscire senza problemi

Allattamento al seno: meno rischi di diabete per le mamme

 Un altro buon motivo per attaccare il bebè al seno arriva da uno studio dell’Università di Pittsburgh, pubblicato sull”American Journal of Medicine’. Le madri che non allattano, dimostra la ricerca Usa, corrono più rischi di ammalarsi di diabete di tipo 2 nel corso della vita.
Lo studio è stato condotto su 2.233 donne di età compresa tra i 40 e i 78 anni, di cui il 56% aveva allattato al seno almeno un mese negli anni precedenti. Ebbene, di quelle che non avevano attaccato il proprio bimbo al seno il 27% si era ammalata di diabete, una percentuale quasi doppia rispetto a quella registrata tra le donne che non avevano mai allattato in modo naturale o quelle che non avevano partorito.

Allattamento al seno: il latte delle mamme milanesi è più inquinato di quello delle napoletane

Il latte delle mamme milanesi è un po’ più ‘inquinato’ di quello delle napoletane. Ma non è un problema geografico, né di ambiente. Piuttosto è una questione anagrafica. Nel capoluogo lombardo, infatti, l’età media del primo figlio è compresa fra 30 e 40 anni, mentre nel Napoletano è inferiore ai 30. E questo determina una maggiore o minore esposizione ad agenti contaminanti ambientali che entrano nel corpo umano soprattutto attraverso il cibo (95%) e la respirazione, ‘bio-accumulandosi’ nell’organismo. La buona notizia, però, è che la contaminazione si sta riducendo rispetto al passato. Lo indica uno studio della Facoltà di agraria della sede di Piacenza dell’Università Cattolica, che ha analizzato il latte delle neomamme di Milano, Piacenza e Giugliano, alle porte di Napoli, nel periodo 2008-2009.

Allattamento naturale: l’importanza dell’alimentazione della mamma per la salute del bambino

 Di solito dopo il parto la neo-mamma viene un po’ trascurata a favore del bambino. Ma in questo periodo importantissimo, nel quale la mamma comincia ad allattare il suo bimbo, è fondamentale anche la nutrizione corretta della mamma. Ciò è necessario sia per evitare scompensi e disturbi ad entrambi: se l’allattamento si protrarrà poi per più di sei mesi, a maggior ragione diventa opportuno sottoporsi ad un controllo del sangue che preveda l’emocromo completo, la sideremia, la ferritina, la transferrina e gli elettroliti serici.
Ma cominciamo dall’inizio…

BedNest, la rivoluzione nelle culle

 Da oggi per tutti quei genitori che sono combattuti se è giusto o meno far dormire il proprio bambino nel lettone insieme a loro c’è un’idea originale che può aiutarli nella scelta…
Da qualche giorno, infatti è possibile acquistare on line una culla per bambini davvero unica nel suo genere.

Si chiama BedNest e permette a tutte le neo mamme di tenersi vicino il proprio bambino mentre dorme in quanto può essere fissata al lettone oppure quando si vuole si trasforma in una comoda culla. BedNest ha le gambe che sono regolabili in altezza, le sponde sono removibili e se si vuole si può ripiegare facilmente per portarsela comodamente in viaggio o in giro nella sua borsa inclusa.

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