In Italia ancora oggi l’infanzia non viene rispettata nei suoi diritti fondamentali. Per questo Telefono azzurro ha lanciato la campagna ‘Alziamo le mani per fermare la violenza sui bambini’, in collaborazione con l’agenzia Armando Testa e la casa di produzione Brw Filmland. La campagna, che verrà diffusa tra il 6 e il 27 marzo su molte reti televisive (Mediaset, Rai, Sky e Grandi Stazioni, stampa, network radiofonici e tv nazionali e locali), ha l’obiettivo di raccogliere fondi per rafforzare la linea 1.96.96 dedicata all’ascolto di bambini e adolescenti in difficoltà. Per effettuare donazioni è sufficiente mandare un sms al numero 45504 (a ogni sms corrisponde a una donazione di due euro), oppure chiamare da rete fissa (collaborano all’iniziativa Tim, Vodafone, Wind, 3, CoopVoce, Telecom Italia, Fastweb, Tiscali e TeleTu).
diritti dei bambini
I bambini come opportunità: secondo Save the Children sono 10milioni in Italia
I giovani sono la ricchezza di un paese. Sono un’opportunità, non un problema. E non investire sui giovani vuol dire non investire sul futuro. Anche per questo la Regione Toscana ha lanciato, da quest’anno, un progetto giovani, forte di 334 milioni di euro a disposizione. Se i giovani sono un ‘tesoro’, le province “forzieri” d’Italia – dati Istat 2009 – sono Roma (con 697. 387 minori), Napoli (quasi 671.000), Milano (636.610) e Torino (351.566), che contengono una parte consistente degli oltre 10 milioni di under 18 che vivono nel nostro paese.
Adozioni per i single: la Cassazione esorta il mondo politico a prendere una decisione
La scorsa settimana la Cassazione ha esortato il mondo politico dopo una sentenza per il caso di una bimba russa adottata a Genova: tempi maturi anche per i single. Contrario il Vaticano: il bambino ha diritto a due genitori. E’ intervenuto anche Sacconi: ‘Pericolosa deriva laicista anti premier‘.
I tempi sono maturi anche per i single
I tempi sono ormai maturi affinchè il Parlamento italiano apra alle adozioni di minori da parte dei single, anche se con le dovute cautele. Nulla in contrario è infatti previsto dalla ‘Convenzione di Strasburgo sui fanciulli del 1967’ che contiene le linee guida in materia di adozione. L’esortazione arriva dalla Cassazione che – nella sentenza 3572 depositata – sottolinea che “il legislatore nazionale ben potrebbe provvedere, nel concorso di particolari circostanze, ad un ampliamento dell’ambito di ammissibilità dell’adozione di minore da parte di una singola persona anche con gli effetti dell’adozione legittimante“.
Un appello per non dimenticare i bambini in carcere
I bambini non sono tutti uguali. Sono 58 i ‘piccoli prigionieri’ in Italia, figli di madri detenute, costretti a vivere in una condizione non a misura di bambino, dove la creatività, il gioco, la fantasia sono spesso limitati dalle sbarre.
“Questo Natale – dichiara Giuseppe Mele, presidente della Federazione italiana medici pediatri (Fimp) – vuole essere anche un’occasione di riflessione da condividere con le istituzioni competenti per ragionare a un testo di legge che tuteli meglio l’infanzia. I bambini – prosegue Mele – non possono e non devono stare in carcere“.
Bebé prematuri, in Italia sono 40mila. Nasce il manifesto dei diritti
Le nascite pretermine in Italia rappresentano oggi quasi il 7% del totale. Su circa 40 mila bambini che vengono alla luce ogni anno prima della 37esima settimana di gestazione, poi, 5.600 presentano un peso corporeo alla nascita inferiore a 1.500 grammi e devono essere assistiti in maniera particolare. A contribuire in modo consistente alla crescita del fenomeno negli ultimi anni, i piccoli nati da procreazione medicalmente assistita e dunque da parti gemellari, e l’aumento dell’età media delle madri. Far riconoscere dalle Istituzioni il diritto prioritario dei neonati prematuri di usufruire nell’immediato e nel futuro del massimo livello di cure e di attenzioni congrue alla loro condizione è l’obiettivo del primo ‘Manifesto dei diritti del bambino prematuro‘ al mondo, che assegna all’Italia il ruolo di Paese guida nella predisposizione di una roadmap codificata e di misure concrete per affrontare il problema.
Baby-spacciatori in aumento: bimbi sfruttati dagli spacciatori perché non imputabili
Sono in aumento i baby-pusher, ovvero spacciatori con meno di 14 anni, scelti dagli adulti senza scrupoli per spacciare perché, a causa della minore età, non sono imputabili. Secondo l’identikit
Congedo maternità: ecco la mappa europea dai paesi garantisti a quelli più avari
La durata del congedo di maternità per le donne col ‘pancione’ che lavorano varia notevolmente da uno Stato Ue all’altro. Se la media europea si attesta su un periodo compreso tra le 16 e le 25 settimane, alcuni Stati membri riconoscono molto più tempo alle lavoratrici in procinto di diventare mamme. In realtà l’asticella del periodo minimo potrebbe alzarsi per tutte le nazioni del Vecchio Continente, dato che il Parlamento europeo ha approvato una proposta di direttiva che allungherebbe da 14 a 20 settimane il congedo di maternità e a due settimane quello di paternità, entrambi a paga piena. L’ultima parola spetta tuttavia al Consiglio dei ministri dell’Ue.
Episodi di razzismo: minore picchiato dai compagni di scuola a Milano per il colore della pelle
Aggressione razzista nell’hinterland di Milano. Un ragazzo di 12 anni, di nazionalità cubana, è stato prima insultato con frasi di stampo razzista e poi aggredito da tre coetanei italiani. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di giovedì, intorno alle 18, nel parco verde di Zelo Surrigone vicino ad Abbiategrasso, in provincia di Milano.
Secondo quanto ricostruito dal racconto della vittima, il ragazzo era in compagnia di due coetanei quando è stato avvicinato da un gruppo di studenti, poco più grandi, che frequentano la sua stessa scuola media. In due, dopo avergli urlato delle frasi ingiuriose, lo hanno immobilizzato tenendogli ferme le braccia, mentre un terzo lo ha colpito più volte al volto.
Su Facebook già dalle elementari: genitori e pediatri sempre più preoccupati
Il richiamo di chat e Facebook è sempre più forte per la generazione dei ‘nativi digitali’. Così si abbassa l’età di chi si affaccia al mondo dei social network. Intere classi virtuali delle scuole elementari italiane sono ormai ritrovabili in Rete sotto forma di ‘gruppi’. Un segno dei tempi che non manca di destare preoccupazione negli esperti e che è spesso motivo di accese discussioni domestiche. Neuropsichiatri e psicologi dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma “si trovano spesso – spiegano in una nota – a dover rispondere alle domande dei genitori preoccupati” per i pericoli celati nel web. Mamme e papà vogliono consigli su quali siano le modalità di osservazione, controllo e intervento per impedire ai propri figli brutti incontri in Rete, e brutte esperienze come loro diretta conseguenza.
Save the Children e Fiorentina calcio insieme contro la mortalità infantile
Sport e solidarietà per dire basta alla mortalità infantile. La squadra di calcio Fiorentina sosterrà la campagna ‘Every One‘ di Save the Children, la più grande mai lanciata dall’organizzazione. Per tutto il 2010, a partire dalla prima partita in programma domenica 29 agosto al Franchi contro il Napoli, la divisa ufficiale con cui i giocatori scenderanno in campo avrà in evidenza sul petto il logo di Save the Children. Oltre a cucire il logo dell’organizzazione umanitaria sulla propria maglia, la Afc Fiorentina sosterrà concretamente un progetto specifico di Save the Children di intervento contro la mortalità infantile in uno dei Paesi in via di sviluppo contemplati nell’ambito della campagna ‘Every One‘. In particolare, Save the Children e Fiorentina svilupperanno insieme una serie di iniziative congiunte di promozione e raccolta-fondi che si snoderanno nell’arco del 2010, tutte dedicate a sostenere e promuovere la campagna.