No all”uso’ bimbi disabili negli spot televisivi. La Federazione italiana medici pediatri (Fimp) protesta formalmente contro la Ce.R.S. (Centro Ricerche e Studi) associazione Onlus, che sta trasmettendo una pubblicità televisiva, utilizzando un bambino diversamente abile come figura-immagine del loro progetto ‘Adotta un Angelo’.
“Pur sapendo che un bambino con diversa abilità è un’entità complessa – dichiara Giuseppe Mele, presidente – che richiede particolari attenzioni e necessità, e quindi appoggiando l’iniziativa di voler raccogliere fondi per fornirne assistenza socio-sanitaria, è assolutamente inaccettabile che, lo stesso bambino venga usato come ‘oggetto’ pubblicitario, senza tener minimamente conto delle problematiche psicologiche cui potrebbe andare incontro“.
Disabilità nei bambini
Disabilità giovanile: ancora troppi problemi per i bimbi e i ragazzi italiani
Sono ancora numerosi i problemi per i giovani disabili italiani. Questo, in sintesi, il parere del ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, fatto pervenire in un messaggio a Roma in occasione della presentazione del progetto ‘Disability and social exclusion‘, a capo del quale c’è l’Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (Isfol). “I giovani – per la Meloni – nonostante le numerose iniziative di sensibilizzazione che si sono succedute nel corso di questi ultimi anni, patiscono ancora molti problemi d’inserimento nell’ambito lavorativo“.
A Milano nasce L’Abilità, la prima casa per bimbi disabili abbandonati
“Casa L’Abilità nasce dall’amore per la vita, dallo spirito creativo e innovativo di Milano, un esempio concreto del welfare partecipativo della nostra città che rende protagonista la società civile, le imprese, la realtà produttiva e le associazioni“. Con questa parole il sindaco del capoluogo lombardo Letizia Moratti, con l’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna, ha inaugurato ieri mattina il primo centro residenziale italiano per bambini disabili abbandonati alla nascita e in affido temporaneo.
La comunità, progetto di L’Abilità Onlus, è ospitata in un grande appartamento (320 mq) e accoglierà 10 bambini. Frutto di una fattiva collaborazione tra associazionismo, pubblico e privato, l’iniziativa è convenzionata con il Comune di Milano ed è sostenuta da una cordata di 4 Fondazioni (Cariplo, De Agostini, Oliver Twist e Umano Progresso) che con un contributo di 610 mila euro hanno finanziato il costo complessivo del primo anno di gestione.
Alunni disabili e impreparazione degli insegnanti alla disabilità: denunciata insegnante a Spinaceto
Sale agli onori della cronaca l’ennesimo caso di violenza contro bimbi disabili, aggravato questa volta dal fatto che ad essere denunciata è un’insegnante di Lettere di Spinaceto, un quartiere popolare di Roma. L’impreparazione della maggior parte degli insegnanti nel relazionarsi ai bambini autistici e alle loro disabilità è infatti un problema che la scuola italiana soffre da sempre. Proprio ieri, il papà di un bambino di 8 anni, affetto da autismo, ha presentato una denuncia presso la Procura di Roma contro una maestra del figlio rea di “gravi violenze psicologiche e fisiche” subite dal piccolo “durante l’ultimo anno scolastico”.
Pet therapy con foche e leoni marini per i bimbi autistici
A volte una grande emozione può sbloccare un bambino che per disabilità o altri motivi fatica a rapportarsi con l’esterno, aiutandolo a emergere dal suo mondo sommerso. E’ l’ipotesi che guida il progetto pilota di pet therapy con gli animali marini, realizzato dall’Ospedale San Carlo di Nancy Idi (Istituto dermopatico dell’immacolata) e Zoomarine Roma, il parco del mare di Torvaianica. Inizia così un percorso di terapia assistita dagli animali (Taa) alla ‘Baia dei Pinnipedi’, una delle aree zoologiche del parco acquatico, che conta 13 esemplari tra foche e leoni marini di varie specie, rivolto a bambini tra 8 e 14 anni con autismo.
Esce un nuovo libro “Storia curiosa di re, principi e Inventagiochi” per spiegare il gioco senza discriminazione, domani a Torino la presentazione
Domani 11 marzo, alle ore 18:00 in via San Francesco d’Assisi 42/g, presso la Sala Formazione di Fondazione Paideia verrà presentato al pubblico il libro “Storia curiosa di re, principi e Inventagiochi”, edito da Carthusia. Interverranno alla presentazione: Mirella Cicala, Autrice, Cristina Gibellato, Illustratrice, Fabrizio Serra, Direttore di Fondazione Paideia, Patrizia Zerbi, Editore di Carthusia, Pompeo Vagliani, Direttore del Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia.
Questo libro è nato per raccontare l’esperienza internazionale di To.is Creativity Workshop, che nel 2008 ha voluto riunire a Torino designer, artisti e pedagogisti di tutto il mondo per inventare giochi divertenti e belli anche per tutti i bambini con disabilità. A tal proposito Fondazione Paideia ha voluto trasformare quest’esperienza in una favola per sottolineare l’importanza del gioco che è più grande di qualsiasi differenza ed è il mezzo con cui i bambini, disabili e non, scoprono il mondo e le sue dinamiche.