La festa del colore dell’Albero Vagabondo

L’Albero Vagabondo ancora una volta è salito in montagna con i bambini per salvare gli alberi e i boschi dall’inquinamento. Sono stati più di 200 i bambini delle elementari di Santo Stefano del Sole e Volturara Irpina che hanno partecipato alla Festa del Colore dell’Albero Vagabondo a Piano della Guardia, su Monte Sant’Angelo. Insieme a loro l’Albero Vagabondo ha disegnato delle grandi T di terra su striscioni di tela colorati di blu, bianco, giallo e rosso. E, alla fine della giornata, centinaia di tavolette colorate sono state installate sugli alberi nei punti dove il bosco o la montagna sono inquinati e necessitano di una bella ripulita.

Dire ai grandi che devono pulire

La giornata ecologica è stata ideata per far salire i bambini da due versanti diversi della collina, per farli incontrare alla sua sommità. I bimbi, muniri di colori, hanno poi realizzato dei cartoncini colorati da mettere sugli alberi, per segnalare ai grandi dove è sporco e dove bisogna che sia pulito.

Week-end natura per bimbi e famiglie nel centro di educazione ambientale Serra Guarnieri

 La primavera è alle porte e se cercate qualche idea per passare qualche pomeriggio o week-end all’aria aperta con i vostri figli, ecco qualche proposta che potrà accontentare la vostra voglia di passare qualche bel momento in famiglia…

19-20 Marzo – FESTA DI PRIMAVERA
Arrivo sabato pomeriggio e sistemazione nelle camere. Cena.
Dopo cena, quando la luna piena si leverà dalla serra, gli abitanti di Serra Guarneri vi accompagneranno in una passeggiata notturna nel bosco in un’esperienza unica, per ascoltare i suoni e le voci del bosco in una notte dove sarà proprio la luminosità lunare a rischiarare il percorso. La passeggiata è adatta a tutti, anche ai più piccoli!
E domenica …
Una festa per salutare l’inverno e dare il benvenuto alla Primavera.
Domenica 20 marzo il giardino di Serra Guarneri sarà allestito con banchetti per il pranzo a buffet, un’area laboratori per i bambini e un’area musica dove, dopopranzo i Banda alle Ciance ci faranno ballare!!!

Botti di Capodanno, un pericolo per bambini e animali. Perché educare i bambini a non usare i petardi

Si possono già sentire in giro nelle città piccoli botti che anticipano il Natale e la fine dell’anno. Emanare un’ordinanza che vieti l’utilizzo di petardi e artifici pirotecnici di ogni genere su tutto il territorio comunale è la richiesta della Lega antivivisezione (Lav) ai sindaci di tutta Italia, affinché i festeggiamenti non si traducano in una tragedia per gli animali, oltre che per salvaguardare l’incolumità delle persone.
L’emanazione di un’ordinanza – quella proposta dalla Lav è scaricabile dal sito dell’associazione, evidenzia una nota – è un atto di responsabilità sia per tutelare l’incolumità pubblica, sia per evitare le conseguenze negative sugli animali domestici e la fauna selvatica. Il fragore dei botti, infatti, oltre a scatenare negli animali una naturale reazione di spavento, li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli così al rischio di smarrimento e/o investimento.

Feste natalizie ecologiche e cibo a km 0 per i bimbi del Bambin Gesù

Il Natale è ancora più buono se è sostenibile: niente plastica in tavola, ma solo materiali riciclabili; porzioni parche per evitare sprechi; tanta frutta e verdura ‘a chilometri zero’. Le regole per feste ‘eco’ arrivano dall’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, una struttura ‘verde’ attenta all’ambiente, oltre che alla salute.
Questo lo spunto di riflessione lanciato dall’istituto capitolino in una nota: “Il pranzo di Natale, un momento per abbuffarsi senza pensieri o un’occasione per alimentarsi con gusto non dimenticando la nostra salute e i problemi che ci sono nel mondo? In linea con i principi del progetto ‘Ospedale verde’, secondo gli esperti del Bambino Gesù, il Natale 2010 potrebbe essere un modo per dare una risposta diversa se, ad esempio, iniziamo scegliendo piatti e bicchieri non di plastica, per evitare di aumentare considerevolmente la quantità di rifiuti. Prepariamo invece la nostra tavola con tovaglie e posaterie riciclabili, e rendiamola colorata e salutare con pietanze ricche di frutta e verdura colorata, giallo-verde, arancio, bianco, violaceo, rosso“.

Esperienzeze di biodiversità in rete

WWF in partnership con Oracle Education Foundation propone alle scuole elementari e medie di tutta Italia il progetto “Esperienze di Biodiversità in Rete”, un’iniziativa che vuole stimolare nei bambini e nei ragazzi la sensibilità nei confronti della biodiversità e far capire loro l’importanza della protezione dell’ecosistema.
Esperienze di biodiversità in rete” è un progetto, promosso da WWF in collaborazione con Oracle Education Foundation, che premia le opere sulla tutela della biodiversità di bambini e ragazzi.
Gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado possono presentare la propria visione di biodiversità e proporre soluzioni di sostenibilità sulla piattaforma multimediale ThinkQuest di Oracle Education Foundation. In palio per i lavori più belli campi scuola nelle oasi WWF e computer ASUS, entro giugno 2011.
Dal 18 ottobre 2010 al 10 giugno 2011 i lavori presentati da bambini e ragazzi parteciperanno al concorso nazionale: WWF selezionerà i lavori più belli e li premierà con visite ai propri campi scuola, programmi didattici WWF, computer portatili ASUS e tanti altri gadget!

Natale al Bioparco

 Durante le vacanze di Natale il 27, 28, 29, 30 dicembre 2010 e il 6 gennaio 2011 nella Sala degli Elefanti sarà rappresentato lo spettacolo “Era una notte buia e tempestosa…al Bioparco”.
Lo spettacolo è realizzato dalla Fondazione Bioparco di Roma in collaborazione con la Compagnia delle Stelle ed è compreso nel prezzo del biglietto di ingresso.
Sono previste due repliche giornaliere: alle ore 12.00 e alle ore 15.00.
È passato da poco il Natale, nella casa dei clown, in una notte di neve e vento, i protagonisti si interrogano sul perché Babbo Natale non abbia portato loro i regali che gli avevano chiesto.
In un crescendo di comicità, magia e colpi di scena, con l’aiuto di Babbo Natale (e il 6 gennaio della Befana in persona) che per l’occasione si ripresenterà, i bambini scopriranno il perché.

A Vinovo una scuola materna a impatto zero: quando l’ambiente è a misura di bambino

Dopo pagine e pagine scritte sul pessimo stato delle aule e degli ambienti delle scuole italiane, ecco una buona notizia in controtendenza: il Sindaco di Vinovo, Comune in Provincia di Torino, Maria Teresa Mairo, ha inaugurato la scorsa settimana una nuova scuola dell’infanzia realizzata secondo rigorosi criteri di risparmio energetico e di sostenibilità ambientale. Il risultato dell’investimento è stato un edificio innovativo: la scuola è infatti totalmente autosufficiente dal punto di vista energetico. L’edificio, infatti, non è collegato al gas metano, non utilizza energia da combustibili fossili e quindi le spese per il riscaldamento degli ambienti e dell’acqua e quelle per la fornitura di energia elettrica sono pari a zero. Larga parte della struttura dell’edificio è in legno e l’impiantistica sfrutta sistemi di distribuzione del calore attraverso la pavimentazione, schermature solari installate all’esterno che mantengono costante la temperatura dell’edificio anche durante i mesi estivi, e impianti per il trattamento dell’aria che garantiscono alti livelli di comfort e sicurezza, della massima importanza in una materna.

L’orto a scuola: a Milano è realtà

Incontri ‘ravvicinati’ con colori, forme e soprattutto sapori di verdure e cereali, e lezioni di pane con il fornaio del quartiere. L’orto debutta fra i banchi di scuola. Negli istituti di Milano e provincia, dal prossimo anno scolastico (2010-2011) si studierà anche l’educazione alimentare. Ma il programma non prevede solo libri e lavagna, ma anche lezioni interattive e pratiche, declinate a seconda dell’età degli allievi. Perché l’educazione alimentare si studierà dalle elementari fino alle superiori.

Gardaland Sea Life Aquarium: al via un nuovo progetto didattico con Askoll

 Al via un nuovo progetto didattico nato dalla partnership tra Askoll, azienda leader nella produzione di acquari, e Gardaland SEA LIFE Aquarium. Il progetto, rivolto esclusivamente alle scuole e personalizzato in base alle fasce d’età, si propone come strumento dedicato agli insegnanti che potranno così integrare le lezioni in aula con un’esperienza “sul campo”, un vero e proprio percorso educativo attraverso il quale accompagnare gli allievi alla scoperta sensoriale dell’ecosistema acquatico. L’importante tecnologia Askoll è impiegata per sviluppare strutture in grado di riprodurre e mantenere in perfetto equilibrio l’ambiente naturale di animali che provengono dal Mar Mediterraneo.

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