Party Cloudy un cortometraggio della Pixar per tutti i bambini

 Quante volte i genitori si sentono chiedere dai propri figli la fatidica domanda:” Mamma, papà da dove nascono i bambini?” E la risposta è sempre la stessa, la più classica:”Dalle cicogne!!!!!”.

Proprio per questo motivo la Pixar ha realizzato un cortometraggio davvero tenero: Party cloudy (parzialmente nuvoloso) diretto da Peter Sohn. Il corto dura circa 6 minuti e racconta la storia della nascita di tutti i cuccioli di ogni razza, dagli animali agli uomini e sono proprio le cicogne che trasportano i nuovi arrivati.

Ricette per bambini per la festa del papà

La Festa del papà ricorre il 19 Marzo in concomitanza con la Festa di San Giuseppe. Ecco due ricette tradizionali per trascorrere in dolcezza la giornata.

 ZEPPOLE DI SAN GIUSEPPE
INGREDIENTI:
500gr.di farina
50gr.di zucchero
100gr.di burro
7 uova
1 pizzico di sale
1 bustina di vanillina i
1 bustina di zucchero vanigliato
1/2 kg di farina, olio per friggere.

PREPARAZIONE:
Mettere sul fuoco un tegame con 4 bicchieri di acqua, il burro e un pizzico di sale; non appena si alza l’ebollizione, toglierlo dal fuoco ed aggiungervi la farina fatta cadere a pioggia, mescolando enenrgicamente con un cucchiaio. Rimettere il composto sul fuoco e continuare a rimestare sino a quando si stacchera’ dal fondo e dalla parete del tegame. Lasciare raffreddare ed unire lo zucchero, le uova, la vanillina ed a ultimo il lievito vanigliato, avendo cura di ben amagamarlo. Prelevare una cucchiaiata di pasta ed arrottolarla tra’le mani fino ad ottenere un bastoncino col quale formare una ciambella, continuando fino all’esaurimento dell’impasto. Friggere le zeppole in una padella contenente abbondante olio caldo, appena tolte lasciarle sgocciolare su un foglio di carta assorbente. Spolverizzare con lo zucchero impalpabile oppure spolverare di zucchero velo e guarnire con crema pasticcera e un’amarena.

Le case maternità in Italia

 Marta Campiotti della CASA MATERNITA’ MONTALLEGRO ci ha mandato queste informazioni e noi le pubblichiamo:

Anche in Italia, come in America, Germania e Svizzera, ci sono le case maternità, aperte da ostetriche libere professioniste con esperienza di parto a domicilio.
Ma cosa è una casa maternità? Una vera casa, un luogo pensato come spazio e tempo speciale dove si pratica l’ostetricia globale, cioè basata sull’attenzione agli aspetti clinici, emotivi e relazionali.
Le case maternità non sono situate dentro un ospedale perchè questo non aiuta un processo istintivo e naturale quale il parto: si assiste la nascita fisiologica, come natura vuole, e questo è lo spazio professionale delle ostetriche, insieme alle famiglie.
La Casa Maternità offre alla donna e al bambino una reale e sicura alternativa al parto ospedaliero medicalizzato.

8 marzo 2010 con Pangea: un aiuto concreto contro la violenza sulle donne

 In occasione dell’8 marzo – Giornata Internazionale delle Donne – per chi lo desidera è possibile sostenere l’impegno di Fondazione Pangea per aiutare le donne vittime di abusi a uscire dalla violenza e tornare a vivere.

Per riuscire a dare un aiuto concreto a tutte queste donne, si potrà indossare l’Anello Nodo di Pangea – che richiama il ciondolo già simbolo della Fondazione e della lotta per i diritti femminili nel mondo –allegato al numero del 4 marzo della rivista Donna Moderna (con un sovrapprezzo di 4, 90 euro), oppure disponibile contattando direttamente Pangea.

Corsi a misura di mamma e bambino a Milano

 Openminds è un’agenzia di servizi formativi che opera a domicilio e presso strutture specializzate di Milano.
Offrono un ventaglio di corsi rivolti alle donne in gravidanza, ai bambini e alle famiglie nel loro complesso:
-corsi preparto personalizzati a domicilio
-corsi preparto collettivi, in varie zone di Milano
-corsi post-partum personalizzati a domicilio (puericoltura, recupero perineale)
-corsi post-partum in strutture, in varie zone di Milano
-assistenza domiciliare o telefonica all’allattamento
-corsi di massaggio al neonato
-gruppi gratuiti e liberi dedicati al sostegno all’allattamento (Milky ways).

Il corso pre parto a casa vostra è senz’altro comodo, soprattutto per le gestanti che ancora lavorano e per i loro famigliari, che possono approfittare degli orari flessibili per partecipare, senza lo stress degli spostamenti e con il massimo comfort. Il corso si propone come una preparazione emotiva e corporea, ma vuole anche e soprattutto dare informazioni scientifiche, puntuali, complete, sulla gestazione, il travaglio ed il parto, le cure al neonato ed il puerperio.

Infertilità test casalingo per lui…

 Secondo molti studi, la percentuale di milioni di spermatozoi per millilitro si sarebbe quasi dimezzata negli ultimi 50 anni. Per questo motivo circa il 35% dei casi di infertilità ha una causa maschile.

Un istituto di ricerca olandese ha messo a punto un test per sapere si è fertili e quanti sono gli spermatozoi attivi. La particolarità di questo esame è che si può fare in casa. E’ che come un test di gravidanza chi in pochi secondi dà la risposta. Il test è stato messo a punto da MESA-Istituto di Nanotecnologia presso l’Università di Twente Enschede, guidati da Loes Segerink, e hanno sviluppato uno strumento con un chip lungo appena 10 centimetri che in una manciata di secondi fornisce la risposta. Questa tecnica supera l’attuale metodo che richiede l’intervento del personale medico.

Nursery o rooming in?

 La nursery è quel locale del reparto di maternità in cui vengono tenuti tutti i neonati nati. L’accesso a questa sala è consentito solo al personale sanitario, mentre i parenti possono guardare il bambino appena nato attraverso un’ampia finestra di vetro (di solito alla mamma è permesso l’accesso in ogni momento).

La neo mamma in questo caso rimane in una camera separata in cui il piccolo le viene portato per 5-6 volte al giorno per le poppate. Terminato l’allattamento il bambino viene riportato nella nursery.

“Un gioco al giorno” per il tuo bambino

 “Un gioco al giorno” sono semplici e divertenti attività da fare insieme al tuo bambino.
Un modo semplice e divertente per riuscire a trascorrere del tempo insieme ed intrattenere il bambino per ore e ore. Un set comprendente il necessario per fare un gioco per ogni giorno della settimana.
Ognuna delle 7 attività aiutano a sviluppare le capacità creative e l’immaginazione dei bambini.
Un facile libretto di attività spiegherà passo per passo le attività da svolgere ed un grafico a parete permetteranno di appuntare i progressi fatti dal tuo bambino!

Il gioco aiuta a sviluppare:
– attività motorie e coordinazione visivo manuale,
– autoespressione ed immaginazione,
– autostima.

Al via il Premio Andersen

 Giunto ormai alla sua 43 edizione, il Premio Hans Christian Andersen, la Baia delle Favole dedicato alle più belle fiabe inedite approda su internet: infatti il Bando 2010 è da oggi disponibile sul nuovo sito www.andersenpremio.it e per la prima volta sarà possibile inviare le fiabe anche via web.

Il premio, dedicato al noto scrittore di fiabe danese Hans Christian Andersen e che ha visto nel tempo giurati del calibro di Italo Calvino, Mario Soldati, Alberto Moravia, Peppino De Filippo ed Emanuele Luzzati, si divide in quattro categorie a seconda della età degli autori:
Scuola Materna (da 3 a 5 anni, in gruppo);
Bambini (da 6 a 10 anni);
Ragazzi (da 11 a 16 anni);
Adulti (oltre i 16 anni).

“Mamma ho preso l’aereo” l’adozione diventa un reality

 Il 25 febbraio, salvo slittamenti, su La7 dovrebbe partire la messa in onda di un nuovo “reality” dedicato all’incontro tra delle famiglie e dei bambini da adottare sparsi un pò in tutto il mondo: Mamma ho preso l’aereo, questo il titolo.
Sicuramente è sempre difficile riuscire a descrivere l’adozione, per chi non la conosce da vicino in quanto bisogna affrontare lunghe attese da parte degli aspiranti genitori, colloqui, speranze, delusioni, gioie ed emozioni forti. Ci proverà questo “reality”, che per la prima volta tenta di fotografare e descrivere un evento della vita rimasto fino adesso privato.

Saranno messe in onda sei puntate per raccontare la vicenda di sei coppie italiane, dal momento dell’abbinamento, ovvero dell”attribuzione’ di un bambino a quello del rientro in Italia con il desiderato figlio. Il programma è ideato da Chiara Salvo e Giulia Cerulli con la collaborazione del Cifa, ente autorizzato per l’Adozione Internazionale.

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