Bambini più intelligenti e la mamma fa ginnastica

Un nuovo studio conferma quanto sia importante che le donne in gravidanza continuino a fare dell’esercizio fisico. Muoversi, compatibilmente alle dimensioni del pancione e alle proprie sensazioni, è un’attività fondamentale per preparare il corpo allo sforzo del parto e per rendere i bambini più intelligenti.

O almeno è quello che hanno teorizzato gli scienziati dell’Università di Montreal nello studio presentato qualche giorno fa al congresso Neuroscience 2013 di San Diego.

La danza del ventre aiuta il parto naturale

La danza del ventre aiuta le donne che si trovano in stato di gravidanza a partorire in maniera naturale. Per quale motivo? Si tratta di una attivita’ fisica che favorirebbe il benessere fisico e psicologico della donna in dolce attesa grazie ai movimenti lenti e circolari che coinvolgono il bacino e la zona pelvica: insomma un alleato per chi desidera una gravidanza serena e una chance in più di favorire il parto naturale. Proprio di questa novità si parlerà alconvegno L’altro parto: dall’acqua alle medicine complementari, organizzato dall’azienda sanitaria di Firenze. L’azienda sanitaria del capoluogo toscano spiega inoltre che proprio granzie alla danza del ventre i muscoli addominali si tonificano e i colpi di anca insegnano alle donne a muovere il bacino in modo libero e naturale.

Fitness in gravidanza: un toccasana per la linea di mamma e futuro bebé

Via libera a tuta e scarpe da ginnastica anche con il pancione. Concedersi un po’ di attività fisica regolare ma leggera in gravidanza può migliorare infatti la salute futura del bebè, favorendo il controllo del peso del piccolo quando è ancora nella pancia della madre, oltre alla linea di quest’ultima. A promuovere il fitness in gravidanza è uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Auckland (Nuova Zelanda) e della Northern Arizona University (Usa). Le donne obese o in sovrappeso sono molto più inclini a partorire bebè extralarge, cosa che li espone a futuri problemi di salute, con il passare degli anni.

Vuoi un figlio maschio? Allora non dimenticarti di fare colazione…

 Secondo una recente ricerca condotta dall’Universita’ del Missouri guidata da Cheryl Rosenfeld e pubblicata su PNAS – Proceedings of the National Academy of Sciences, in base a quello che le donne mangiano durante la gravidanza influenza il sesso del bambino.

Dalla ricerca è emerso che tutte quelle donne incinte che durante la loro gravidanza seguono una dieta piu’ ricca, con delle colazioni abbondanti e un consumo maggiore di cibi grassi, hanno una probabilita’ maggiore rispetto alle altre di avere un maschio; mentre per quelle mamme che sono piu’ attente alla linea anche durante la dolce attesa hanno maggiori possibilita’ di partorire una femmina.

Watsu l’acqua e la gravidanza

 Il Watsu è una medicina alternativa che si esercita in vasche di acqua calda. Il nome deriva dalla contrazione di “Water” (“acqua” in inglese) e shiatsu.
Il Watsu si rivolge alla donna e alla coppia durante la gravidanza per assisterli e per accompagnare la futura mamma nell’esperienza diretta della respirazione e del movimento.

Infatti durante i 9 mesi della gravidanza le donne possono trovare nell’acqua la possibilità di alleggerire e alleviare alcuni fastidi a livello fisico tipici, soprattutto poi quando negli ultimi mesi di gestazione le articolazioni sopportano a fatica pesi e sforzi eccessivi.
Lo stare immersi nell’acqua procura una diminuzione della forza di gravità sul corpo, alleggerendo le articolazioni e i legamenti dal carico di lavoro statico e dinamico, dando la possibilità di muovere il corpo o assumere posizioni in modi assolutamente impensabili a terra.

Il metodo pilates in gravidanza

 Come è già noto fare dello sport in gravidanza è molto utile, non solo dal punto di vista fisico, ma anche da quello psicologico. Ed eccoci allora di parlare di un’attività utilissima che si può fare sia prima che dopo il parto, e cioè il pilates.

Il metodo pilates è una disciplina messo a punto da Joseph Pilates, che consiste in un programma di esercizi eseguiti a corpo libero o con l’ausilio di particolari attrezzi e che si concentra sui muscoli posturali. Infatti durante la gravidanza aiuta a rafforzare la schiena in vista del parto e si basa sulla respirazione e sulla concentrazione.

La danza del ventre per prepararsi a un parto più facile

 La danza del ventre un tempo veniva danzata dalle donne in epoca arcaica durante i riti di prosperità e fecondità e pare che con i suoi movimenti mimava la rotazione e la rivoluzione terrestre. Questa danza è un patrimonio di tutta l’umanità.
I movimenti della danza del ventre sono un ottimo esercizio prenatale perchè rinforza e tonifica i muscoli addominali utilzzati durante il parto. I naturali colpi di anca, molto simili agli esercizi imparati durante i corsi pre-parto insegnano alla futura mamma a utilizzare i movimenti rotatori del bacino. Sembra infatti che siano stati riscontrati dei benefici in tutte quelle donne che hanno fatto la danza del ventre durante la loro gravidanza. Queste donne hanno dimostrato di avere una maggiore percezione del proprio addome, le articolazioni del bacino risultano più sciolte e i muscoli sono più flessibili.

Tutto questo rende la gravidanza piacevole e il parto meno doloroso anzi facilita il parto naturale e costituisce anche un valido aiuto post-parto perchè aiuta la neo mamma a ritrovare il tono addominale.
Ovviamente subito dopo la nascita del piccolo i movimenti devono essere fatti in modo graduale.

Ginnastica in gravidanza: ACQUATICITA’ PER GESTANTI

 L’attività fisica in gravidanza, se non ci sono controindicazioni mediche, è estremamente utile e vantaggiosa.

Un esempio è l’acquaticità per gestanti dove si svolgono esercizi specifici, studiati per la donna in gravidanza ed adatti a tutte le età gestazionali, a partire dai primi mesi.

I corsi, di solito vengono tenuti in acqua bassa, ad una temperature di 30/31 gradi, e offrono l’opportunità di incontrare alle future mamme, altre donne che stanno vivendo la stessa esperienza.

Ginnastica Post Parto: ACQUAWALK

 L’acquawalk è l’ultima delle discipline nate nell’acqua. Letteralmente significa camminare nell’acqua e per poterla eseguire c’è bisogno di indossare delle specifiche calzature (una sorta di stivali) che grazie al materiale con cui sono state fatte ci permettono di stare ben ancorate sul fondo della piscina camminando tranquillamente senza nessun problema di sicurezza.

La caratteristica principale dell’acquawalk è che possono farla tutti, soprattutto tutte quelle donne che vogliono rimettersi in forma subito dopo il parto. L’importante è che il parto sia stato fisiologico e sia passati almeno 40 giorni. Per quelle mamme, invece, che allattano al seno al momento dell’iscrizione lo deve far presente in modo che gli esercizi proposti saranno da eseguire con ritmi più lenti.

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