Il mal di testa sotto le lenzuola non è più solo una scusa al femminile. La giustificazione dell’ultimo minuto per evitare il rapporto ora è scelta anche dal ‘macho’ italiano. Un vero boom secondo Chiara Simonelli, psicosessuologa dell’Università Sapienza di Roma, che parla di un fenomeno triplicatosi negli ultimi anni. In particolare fra le coppie stabili, e che può rimanere celato anche per molto tempo.
Infertilità maschile
Rapporti di coppia: sedentarietà e obesità fanno male alla felicità di mamma e papà
Sedentarietà e obesità nemici del sesso. Lo dimostrano i dati di numerosi studi clinici condotti per indagare il ruolo dello stile di vita sull’incidenza della disfunzione erettile maschile, raccolti nelle nuove Linee guida per la medicina sessuale emerse dalla seconda Consensus di Princeton sulla disfunzione sessuale e il rischio cardiaco. Uno studio condotto in Olanda su 1.700 uomini tra i 50 e i 75 anni – ricorda una nota – attesta che l’indice di massa corporea (Bmi) è un importante fattore predittivo di disfunzione erettile, sia considerato singolarmente che in associazione ad altri fattori di rischio come l’ipertensione o il diabete. Accanto all’obesità, la scarsa attività fisica è un altro fattore di rischio che risulta essere fortemente connesso all’incidenza di disfunzione erettile.
Scatole alimentari: scoperta una sostanza che riduce la fertilità maschile
Una sostanza chimica presente nelle scatole di molti cibi sarebbe fra le principali cause dell’infertilità maschile, un fenomeno un crescita, rilevano gli studiosi dell’università del Michigan (Usa) sulla rivista ‘Reproductive Toxicology’. Si tratta del bisfenolo A (Bpa), utilizzato spesso dalle industrie per le confezioni alimentari e dunque facilmente rilevabile nelle scatole di vari cibi come anche nelle forchette di plastica o in altri oggetti di uso comune.
Fertilità maschile: gli uomini hanno sempre più problemi di fertilità a causa dello stile di vita
Negli ultimi anni si è ridotta la capacità riproduttiva negli uomini. Stress, ma anche stili di vita non corretti hanno influito negativamente sulla fertilità maschile, al punto che “negli ultimi 20 anni il numero degli spermatozoi prodotti si è quasi dimezzato“. A lanciare l’allarme è ProCrea, Centro svizzero per la medicina della riproduzione, punto di riferimento internazionale nella procreazione medico assistita al quale si rivolgono coppie, per lo più italiane, alla ricerca di un figlio, ma anche potenziali donatori di seme.
Fertilità e personalità: le mamme ansiose e i papà nervosi fanno più figli
Non solo salute fisica. Anche la personalità di un individuo può influenzare il suo ‘successo’ riproduttivo, secondo una ricerca della University of Sheffield, dell’University College London (Gb) e dell’università di Helsinki (Finlandia), pubblicata sulla rivista ‘Proceedings of the National Academy of Sciences’. Per gli esperti, infatti, le donne ‘nevrotiche’ e gli uomini estroversi hanno più chance di avere un maggior numero di figli, nelle società che tradizionalmente vantano un tasso di nascite alto.
Per curare l’infertilità si può provare con l’agopuntura
Purtroppo le cure per l’infertilità spesso sono tanto lunghe, quanto stressanti e anche molto costose.
A tal proposito un gruppo di ricercatori coreani hanno cercato di risolvere questo problema in modo del tutto naturale facendo uno studio in cui un gruppo di donne con problemi di fertilità le quali sono state trattate con l’agopuntura, la moxibustione ed erbe. I risultati di questo particolare studio sono stati riportati sulla rivista “The Journal of Alternative and Complementary Medicine”.
I ricercatori hanno reclutato per lo studio 104 donne, prima però di partecipare al progetto sono state selezionate in base a diversi criteri di valutazione che comprendevano l’età anagrafica (l’età media era di 32 anni, con un range oscillante tra i 26 e i 41 anni), da quanto tempo gli era stata diagnosticata la sterilità e le eventuali cure a cui si erano già sottoposte.
Infertilità test casalingo per lui…
Secondo molti studi, la percentuale di milioni di spermatozoi per millilitro si sarebbe quasi dimezzata negli ultimi 50 anni. Per questo motivo circa il 35% dei casi di infertilità ha una causa maschile.
Un istituto di ricerca olandese ha messo a punto un test per sapere si è fertili e quanti sono gli spermatozoi attivi. La particolarità di questo esame è che si può fare in casa. E’ che come un test di gravidanza chi in pochi secondi dà la risposta. Il test è stato messo a punto da MESA-Istituto di Nanotecnologia presso l’Università di Twente Enschede, guidati da Loes Segerink, e hanno sviluppato uno strumento con un chip lungo appena 10 centimetri che in una manciata di secondi fornisce la risposta. Questa tecnica supera l’attuale metodo che richiede l’intervento del personale medico.
Fertility day: un Check Up per controllare la fertilità
Sabato 6 marzo e sabato 27 marzo presso il Centro di Medicina della Riproduzione dell’European Hospital di Roma si terrà il Fertility Day Check Up: due giornate dedicate per effettuare esami gratuiti per le coppie che vogliano accertare la propria fertilità ed avere informazioni e consigli su come preservarla.
Per usufruire di questo importante servizio, sarà però necessario prenotare l’appuntamento almeno due settimane prima, chiamando dal martedì al venerdì dalle ore 14,00 alle ore 18,00 allo 06 65975643-14, e richiedere l’elenco degli esami diagnostici specifici che sarà fondamentale eseguire prima della visita.