Nella pineta dell’Ospedale Grassi di Ostia, Roma, esiste una costruzione realizzata interamente in legno e vetro che offre alle donne in gravidanza di partorire nel modo che preferiscono e nei tempi che preferiscono, questa struttura è la Casa Maternità “Acqualuce”.
In questa struttura per la maternità si può scegliere la posizione che si preferisce per far nascere il proprio bambino nel modo più naturale possibile e meno “ospedalizzato” possibile, offrendo un ambiente il più possibile vicino a quello casalingo. Le partorienti e future mamme sono assistite da ostetriche professioniste pronte ad offrire il loro aiuto competente e qualificato laddove ce ne sia bisogno, senza però essere una presenza invasiva per la futura mamma, che potrà scegliere di avere accanto il futuro papà, e che potrà avere il neonato sempre vicino sin dal momento della nascita per favorire il suo rapporto con il bambino e l’allattamento al seno.
Sempre più parti cesarei nei paesi ricchi, ma non sono le mamme a chiederlo
Negli ultimi trent’anni il numero di parti cesarei ha registrato un aumento costante nei Paesi industrializzati, ma uno studio condotto su circa 20.000 donne di tutto il mondo suggerisce che