Museo Tattile Statale Omero

 Il Museo Tattile Statale Omero è un museo indicato per bambini ipovedenti e diversamente abili. Qui tutti i bambini, non solo quelli ipovedenti e diversamente abili, possono toccare l’arte, un’esperienza proibita nella grande maggioranza dei musei in tutto il mondo.
Il Museo Tattile Statale Omero è stato istituito nel 1993 dal Comune di Ancona con il contributo della Regione Marche, su ispirazione dell’Unione Italiana Ciechi, il Museo Omero è stato riconosciuto dal Parlamento, nel 1999, Museo Statale con Legge numero 452 del 25 novembre 1999, confermandogli una valenza unica a livello nazionale.
La finalità del Museo, come recita l’articolo 2 della suddetta Legge, è quella di “promuovere la crescita e l’integrazione culturale dei minorati della vista e di diffondere tra essi la conoscenza della realtà”. Il Museo Omero vuole comunque essere uno spazio culturale piacevole e produttivo per tutti, non solo per gli ipovedenti, proponendosi come struttura all’avanguardia dotato di un percorso flessibile che si adatta ad ogni specifica esigenza del visitatore.
Il Museo Tattile Statale Omero consente ad adulti e bambini di fruire dell’arte non solo vedendola, ma toccandola.

Museo del Giocattolo e del Bambino

 Il Museo del Giocattolo e del Bambino della Fondazione Paolo Franzini Tibaldi, uno tra i più grandi musei del Giocattolo in Europa, è stato realizzato in collaborazione con la Regione Lombardia e Provincia di Lodi, negli accoglienti spazi delle sedi di Milano e Santo Stefano Lodigiano.
I bambini potranno ammirare migliaia di balocchi, selezionati e rigorosamente originali per avventurarsi in un affascinante viaggio alla scoperta di eventi sociali e culturali, innovazioni scientifiche e tecnologiche, mutamenti politici e militari, indirizzi letterari e filosofici.
Il Museo del Giocattolo e del Bambino ha due sedi, la più antica è in un ex cotonificio dei primi del novecento sulle rive del Po, già stazione di posta, adeguatamente ristrutturato ed attrezzato e la più moderna, la nuova sede aperta dal 16 ottobre 2010, a Cormano, realizzata in un ex cotonificio dei primi del novecento, restaurato e ampliato come esempio di archeologia industriale.
La prima e più antica sede, realizzata in un antico casolare sulle rive del Po, adeguatamente ristrutturato ed attrezzato, ha tre sezioni espositive per 2000 giocattoli “d’epoca” di ogni tipo, tutti originali, costruiti tra il 1700 e il 1950.
I bambini potranno usufruire di supporti audiovisivi che illustreranno loro il funzionamento dei giocattoli.

Natale al Museo Poldi Pezzoli

 Coloro che abitano a Milano possono passare un giorno delle loro vacanze di Natale in visita ai musei con i loro bambini. Il Museo Poldi Pezzoli di Milano rimane aperto durante le feste di Natale con aperture straordinarie, mostre, attività per le famiglie e un divertente allestimento per i bambini, domenica 26 dicembre è aperto, rimarrà chiuso il 25 dicembre e il 1° gennaio.
ll Museo Poldi Pezzoli è un ente non lucrativo fondato nel 1881 dal collezionista Gian Giacomo Poldi Pezzoli. Il museo di Milano raccoglie una tra le più raffinate collezioni artistiche del XIX secolo: una eccezionale raccolta di dipinti italiani del Rinascimento e anche di una collezione davvero unica di arti decorative: armi, porcellane, vetri, tessili, orologi e oreficerie.
pubblicazioni e mostre. Particolarmente attivo è il settore educativo, che pubblica annualmente nuovi percorsi didattici.
Il Museo Poldi Pezzoli di Milano organizza visite guidate per le scuole, incontri formativi per gli insegnanti, percorsi fiaba per gruppi di almeno otto bambini, e offre agli studiosi una biblioteca, una fototeca e l’occasione di organizzare conferenze.

Il Paese dei Balocchi

 Il Paese dei Balocchi è a Papigno in provincia di Terni. E’ stato realizzato dal set del film di Roberto BenigniPinocchio” negli studi cinematografici di Papigno ed è aperto dal mese di giugno al mese di settembre.
Papigno si trova a due passi dalle cascate delle Marmore.
Il Paese dei Balocchi è un posto fantastico dove portare i bambini in visita. E’ stato realizzato in una parte del complesso industriale dove è stato creato un parco-museo con le scenografie del film “Pinocchio” di Roberto Benigni.
Inaugurato alla presenza di Roberto Benigni, il Paese dei Balocchi è un museo a cielo aperto allestito all’interno degli stabilimenti cinematografici di Papigno, sulle colline che circondano Terni. Un villaggio magico per bambini, ragazzi ma anche adulti, che ricrea l’atmosfera della fiaba e genera nuove e suggestive emozioni.
Un museo all’aperto, immerso in un paesaggio naturale di indiscusso fascino, ricco di spunti culturali, animazioni ed intrattenimenti.

Il Museo del Giocattolo di Catania

A Catania, in Piazzale Asia, presso il Centro Fieristico “Le Ciminiere“, c’è il Museo del Giocattolo, che fino a poco tempo fa si trovava a Palazzo Bruca a pochi passi da Piazza Duomo.
Il Museo del Giocattolo raccoglie una vasta quantità di giocattoli antichi, di natura, composizione, provenienza differenti e di epoca compresa tra la fine del 1800 e la prima metà del 1900.
Nel Museo del Giocattolo di Catania sono esposti moltissimi esemplari di giocattolo appartenuti ai bambini del passato, custoditi in teche di vetro.
Il Museo prevede inoltre alcune sale dedicate a laboratori per bambini, dove vengono organizzati spettacoli e giochi.
Il museo presenta tre grandi saloni dove sono esposti i giocattoli più svariati e di ogni periodo: dalla fine dell’800 fino agli anni ’50 del secolo scorso.

Iniziative del Museo Egizio di Torino per il mese di marzo

 A grande richiesta, tutti i week-end del mese di marzo al Museo Egizio di Torino vengono riproposte le attività più amate dalle famiglie con bambini.
Infatti tra sabato 6 e domenica 28 marzo i bambini diventano i protagonisti assoluti delle iniziative speciali per il pubblico, con i percorsi e i laboratori di maggior successo.

Si comincia il 6 e il 7 marzo, poi si ripete il 20 e il 21 marzo con il grande trionfo dell’ultimo anno: Animali o dei? Una visita che pone un quesito curioso, la cui risposta si potrà trovare solo nelle sale e tra i reperti…del Museo Egizio! Si continua il 13, il 14 e il 27 marzo, che invece, si aprono le porte A casa di Kha, dove genitori e figli potranno scoprire come si svolgeva la vita quotidiana ai tempi dei faraoni.

Le iniziative del Museo Egizio di Torino per il mese di febbraio

 Nel mese di febbraio il Museo Egizio di Torino arricchisce il calendario con diversi eventi per le famiglie. Si inizia, oggi 6 e domani 7 febbraio, quando le famiglie al completo saranno gradite ospiti A casa di Kha, per scoprire come si svolgeva la vita quotidiana ai tempi dei faraoni (repliche nei giorni: 20, 21, 27 febbraio).

Il 16 febbraio che è il martedì Grasso di carnevale, invece, genitori e bambini saranno invitati a presentarsi al Museo travestiti di tutto punto per partecipare a Egitto in maschera!: e scoprire così i reperti più curiosi della collezione.
Nell’arco del mese non mancheranno inoltre l’avventurosa Caccia al Teshorus, con premi finali per tutti i partecipanti; e La mia famiglia egizia, un percorso tra passato e presente per ricostruire faraonici alberi genealogici.

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