Qualche mese fa abbiamo parlato degli Omega3 e della loro importanza nella nostra alimentazione. Gli Omega3 o acidi grassi essenziali, presenti nei pesci grassi, sono essenziali per potenziare le difese immunitarie dei neonati sottopeso.
Omega3
Consumare più pesce per sostenere al meglio gli impegni scolastici
Mangiare pesce è molto importante perchè oltre a mantenere la pelle più giovane ed elastica, protegge da molte malattie. Il merito è degli Omega3 o più comunemente chiamati acidi grassi, i quali fornendo gli amminoacidi essenziali che l’organismo non è in grado di produrre autonomamente, hanno un effetto benefico sul tessuto nervoso, migliorano il funzionamento del sistema cardiovascolare e contribuiscono nella produzione della serotonina, una sostanza coinvolta nella regolazione dell’umore, del sonno, della temperatura corporea, della sessualità e dell’appetito.
Il latte materno non ha nessun effetto sull’intelligenza dei bambini
Care mamme, cari papà la notizia che vi stiamo per dare sicuramente creerà sicuramente delle polemiche, ma è giusto darla. Sembra che nè gli acidi grassi omega 3 e nè il latte materno hanno effetti sull’intelligenza dei bambini. A dimostrare questa tesi è stata una ricerca finanziata dalla britannica Food Standards Agency (Fsa) e i risultati sono stati riportati dal quotidiano Daily Telegraph.
Secondo i ricercatori i bambini allattati al seno sono intelligenti solo se lo è la mamma. Infatti l’intelligenza dei bambini, è associata a quella dei loro genitori, in particolare a quella delle mamme. I ricercatori sono convinti che non è il latte materno a influire sul quoziente intellettivo dei figli.
Tuttavia, però i ricercatori hanno sottolineato l’importanza del latte materno associata ad altri benefici sulla salute dei bambini.
“L’allattamento al seno – ha detto Sian Robinson della University of Southampton, che ha partecipato allo studio – è veramente importante per i neonati. Ma i nostri dati dimostrano che non è legata a una maggiore intelligenza”.