Non sono solo le future mamme a risentire dello stress legato all’imminente arrivo di un bebè. Anche i papà in attesa sono, infatti, spesso vittima di ansia e tensioni, per la famiglia che si allarga e le nuove necessità economiche. E, se a un certo momento ‘vanno in tilt’, a risentirne è la salute di madri e neonati. Ecco perché anche i futuri padri dovrebbero essere assistiti e seguiti in modo mirato. E’ quanto emerge da uno studio dell’University of Missouri (Usa), che pone i riflettori su un lato in ombra del triangolo mamma, papà e neonato.
Il ruolo dei papà nella gravidanza
“Troppo spesso gli uomini sono considerati come meri osservatori del processo di gravidanza“, sottolinea ManSoo Yu, responsabile della ricerca che ha messo in luce gli effetti dello stress maschile su donne e bambini. Un errore, anche perché gli uomini, ricorda il ricercatore, giocano un ruolo fondamentale per sostenere e prendersi cura della compagna in dolce attesa. “E’ importante riconoscere e tutelare il benessere emotivo degli uomini, così come quello delle donne. Fornire assistenza prenatale ai padri in attesa può incoraggiare gli uomini ad avere un ruolo propositivo in gravidanza. Cosa che – assicura – consentirà di ottenere migliori risultati in termini di salute materna e infantile“.