Essere incinta non significa non doversi occupare più della forma fisica, ma anzi, è necessario svolgere attività mirate per garantire il benessere psicofisico non solo di noi stesse ma anche del feto. Oggi ci occupiamo di alcuni esercizi di stretching nel primo trimestre di gravidanza, che potrete eseguire personalmente in casa vostra, oppure anche in palestra sotto l’occhio attento ed esperto di un istruttore. Prima di affrontare ogni esercizio ricordate di discuterne con il vostro medico curante, per evitare che vi siano delle controindicazioni. Bene, iniziamo dai primi esercizi: ricordate che nel primo trimestre la pancia è ancora piccolina, dunque si possono sfruttare posizioni come quella supina oppure con la schiena a terra, entrambe da evitare invece man mano che il tempo passa.
Sport in Gravidanza
Due esercizi di yoga da eseguire in gravidanza
La gravidanza si sa porta con sè oltre a emozioni indimenticabili, anche cambiamenti del corpo. Molte persone credono che fare attività fisica durante il periodo gestazionale possa comportare danni al bambino.
Nuoto: lo sport più indicato in gravidanza
Tra le diverse attività che si possono effettuare in gravidanza, il nuoto è uno tra gli sport più indicati in gestazione. Il nuoto rappresenta una disciplina molto completa in quanto contribuisce a sviluppare in modo armonico tutte le parti del corpo. E’ risaputo che ogni gravidanza è diversa dall’altra, ma c’è un fattore che accomuna tutte le future mamme, il cambiamento del corpo con conseguenti stati d’animo che ognuna vive in modo personale.
Tornare in forma dopo la gravidanza: il boom dei Mummy jobs alla chirurgia plastica
In America propongono addirittura i pacchetti “tutto incluso”, quei “Mummy jobs” che promettono alle neomamme di riconquistare in un lampo la loro forma pre-gravidanza con liposuzione, addominoplastica, e operazioni al seno. Sono richieste estreme ma gli ultimi dati dell’ASPS – American Society of Plastic Surgeons parlano chiaro: questi interventi sono nella top 5 dei piu’ praticati sulle donne fra i 20 e i 29 anni: al primo posto c’e’ la mastoplastica additiva, al terzo la liposuzione, al quarto la mastopessi (il sollevamento del seno) e al quinto l’addominoplastica. Poco cambia per le trentenni, fra cui solo il lifting al seno diventa meno popolare, sesto. Le donne fra i 20 e i 40, dunque, scelgono proprio quel tipo di interventi estetici che aiutano a recuperare l’immagine di se’ che si aveva prima della nascita del bambino. Per l’Italia mancano statistiche precise, ma aumentano le donne che vogliono prendersi cura della propria forma fisica dopo aver avuto un figlio.
Fitness in gravidanza: un toccasana per la linea di mamma e futuro bebé
Via libera a tuta e scarpe da ginnastica anche con il pancione. Concedersi un po’ di attività fisica regolare ma leggera in gravidanza può migliorare infatti la salute futura del bebè, favorendo il controllo del peso del piccolo quando è ancora nella pancia della madre, oltre alla linea di quest’ultima. A promuovere il fitness in gravidanza è uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Auckland (Nuova Zelanda) e della Northern Arizona University (Usa). Le donne obese o in sovrappeso sono molto più inclini a partorire bebè extralarge, cosa che li espone a futuri problemi di salute, con il passare degli anni.
Vuoi un figlio maschio? Allora non dimenticarti di fare colazione…
Secondo una recente ricerca condotta dall’Universita’ del Missouri guidata da Cheryl Rosenfeld e pubblicata su PNAS – Proceedings of the National Academy of Sciences, in base a quello che le donne mangiano durante la gravidanza influenza il sesso del bambino.
Dalla ricerca è emerso che tutte quelle donne incinte che durante la loro gravidanza seguono una dieta piu’ ricca, con delle colazioni abbondanti e un consumo maggiore di cibi grassi, hanno una probabilita’ maggiore rispetto alle altre di avere un maschio; mentre per quelle mamme che sono piu’ attente alla linea anche durante la dolce attesa hanno maggiori possibilita’ di partorire una femmina.
Watsu l’acqua e la gravidanza
Il Watsu è una medicina alternativa che si esercita in vasche di acqua calda. Il nome deriva dalla contrazione di “Water” (“acqua” in inglese) e shiatsu.
Il Watsu si rivolge alla donna e alla coppia durante la gravidanza per assisterli e per accompagnare la futura mamma nell’esperienza diretta della respirazione e del movimento.
Infatti durante i 9 mesi della gravidanza le donne possono trovare nell’acqua la possibilità di alleggerire e alleviare alcuni fastidi a livello fisico tipici, soprattutto poi quando negli ultimi mesi di gestazione le articolazioni sopportano a fatica pesi e sforzi eccessivi.
Lo stare immersi nell’acqua procura una diminuzione della forza di gravità sul corpo, alleggerendo le articolazioni e i legamenti dal carico di lavoro statico e dinamico, dando la possibilità di muovere il corpo o assumere posizioni in modi assolutamente impensabili a terra.
Il metodo pilates in gravidanza
Come è già noto fare dello sport in gravidanza è molto utile, non solo dal punto di vista fisico, ma anche da quello psicologico. Ed eccoci allora di parlare di un’attività utilissima che si può fare sia prima che dopo il parto, e cioè il pilates.
Il metodo pilates è una disciplina messo a punto da Joseph Pilates, che consiste in un programma di esercizi eseguiti a corpo libero o con l’ausilio di particolari attrezzi e che si concentra sui muscoli posturali. Infatti durante la gravidanza aiuta a rafforzare la schiena in vista del parto e si basa sulla respirazione e sulla concentrazione.
La danza del ventre per prepararsi a un parto più facile
La danza del ventre un tempo veniva danzata dalle donne in epoca arcaica durante i riti di prosperità e fecondità e pare che con i suoi movimenti mimava la rotazione e la rivoluzione terrestre. Questa danza è un patrimonio di tutta l’umanità.
I movimenti della danza del ventre sono un ottimo esercizio prenatale perchè rinforza e tonifica i muscoli addominali utilzzati durante il parto. I naturali colpi di anca, molto simili agli esercizi imparati durante i corsi pre-parto insegnano alla futura mamma a utilizzare i movimenti rotatori del bacino. Sembra infatti che siano stati riscontrati dei benefici in tutte quelle donne che hanno fatto la danza del ventre durante la loro gravidanza. Queste donne hanno dimostrato di avere una maggiore percezione del proprio addome, le articolazioni del bacino risultano più sciolte e i muscoli sono più flessibili.
Tutto questo rende la gravidanza piacevole e il parto meno doloroso anzi facilita il parto naturale e costituisce anche un valido aiuto post-parto perchè aiuta la neo mamma a ritrovare il tono addominale.
Ovviamente subito dopo la nascita del piccolo i movimenti devono essere fatti in modo graduale.
Ginnastica in gravidanza: ACQUATICITA’ PER GESTANTI
L’attività fisica in gravidanza, se non ci sono controindicazioni mediche, è estremamente utile e vantaggiosa.
Un esempio è l’acquaticità per gestanti dove si svolgono esercizi specifici, studiati per la donna in gravidanza ed adatti a tutte le età gestazionali, a partire dai primi mesi.
I corsi, di solito vengono tenuti in acqua bassa, ad una temperature di 30/31 gradi, e offrono l’opportunità di incontrare alle future mamme, altre donne che stanno vivendo la stessa esperienza.